Il Pd di Enna esulta per il risultato politico raggiunto nel capoluogo alle elezioni europee . Qui, infatti, è il primo partito con il 28,8% grazie ai 2.569 voti e questi dati fanno gongolare la classe dirigente locale soprattutto in vista delle amministrative del prossimo anno quando gli elettori saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e il nuovo Consiglio comunale.

Marino, “guardiamo alle amministrative”

“Questo risultato ci consente di poter guardare alle elezioni amministrative – dice la parlamentare del Pd Stefania Marino del prossimo anno con una marcia in più e con un unico obiettivo: dare nuovamente alla città una amministrazione che abbia a cuore le sorti degli Ennesi e della stessa città”.

Seminara, “Pd forte ad Enna”

“Il successo del PD a livello nazionale è evidente” dichiara Giuseppe Seminara, segretario cittadino “Come è evidente il fatto che ad Enna il PD è tornato stabilmente forte: noi abbiamo registrato una partecipazione notevole, tanto che Enna è uno dei pochi comuni dove l’affluenza addirittura cresce rispetto alle ultime elezioni. Il PD è riuscito ad arrivare a 2569 voti, con oltre cinquecento voti in più rispetto al 2019”.

“Il risultato del PD è un ottimo punto di partenza per gli appuntamenti futuri. Vogliamo, con entusiasmo, andare avanti con questo spirito, ed un partito aperto e disponibile” dice Salvatore Cappa, capogruppo al consiglio comunale di Enna.

Il dato su Enna

Il Pd ennese aveva puntato sul senatore siracusano, Antonio Nicita, che è stato il più eletto con 1034 preferenze, staccando di tanto il rivale interno, Giuseppe Lupo, che ha incassato 432 voti, sostenuto dal parlamentare regionale del Pd, il troinese Fabio Venezia. Su scala provinciale, invece, il confronto è stato vinto da Lupo, che ha brillato, complessivamente, nella circoscrizione Sicilia Sardegna ed il posto a Bruxelles sarà suo.