Lavori alla rete ferroviaria, Ance, “in azione reclutatori clientelari”

E’ durissima la denuncia di Ance Enna, l’associazione dei costruttori edili, in merito a notizie sull’attività illecita di reclutamento di lavoratori da parte di persone che gravitano in ambienti pericolosi e chiacchierati. In particolare, secondo quanto sostenuto dagli imprenditori, si starebbe tentando di vuotare aziende impegnate nei lavori alla rete ferroviaria nell’Ennese: oltre agli interventi a Catenanuova, i più noti, ci sono quelli nelle tratte tra Catenanuova e Dittano, tra Dittaino ed Enna e poi tra Enna e Caltanissetta.

Ance, “abbiamo ricevuto le segnalazioni”

“Abbiamo ricevuto – dice Sabrina Burgarello, presidente dell’Ance Enna anche noi alcune segnalazioni che abbiamo prontamente fatto oggetto di lamentele. Le nostre aziende hanno sempre coltivato un rapporto privilegiato con i loro dipendenti e sentire che vengono contattati da questi soggetti ci lascia sorpresi e sensibilmente infastiditi. E’ una pratica che non tolleriamo e che se proseguisse ci costringerà ad assumere iniziative a tutela delle imprese.”

L’interesse clientelare

Secondo quanto appreso da fonti di Ance Enna, i lavoratori “tentati” da quelle proposte sarebbero rimasti, per cui il pericolo sembrerebbe scampato, almeno per ora. Ma ecco cosa pensa il presidente dell’Ance Enna sulle ragioni sottese a questa pratica.

“Da sempre – continua Burgarello – persone avvezze all’illegalità usano questi sistemi per trarre profitto nel mondo degli appalti. Entrano silenziose o ben introdotte col solo intento di controllare assunzioni e forniture, accrescendo il loro controllo economico e il potere clientelare. La loro virulenza dipende dalla prontezza con cui reagisce il sistema. Noi non tolleriamo che l’economia locale, anche nel mondo degli appalti pubblici, sia compromessa da questi millantatori, ragion per cui interveniamo sempre tempestivamente e senza mezze misure.”