Siciliacque, “no interruzione, acqua garantita per Caltanissetta”, Venezia, “Ancipa è bloccata”

“La continuità d’acqua verso Caltanissetta è garantita”. Lo si apprende da una fonte di Siciliacque in merito all’annunciata interruzione idrica verso il capoluogo nisseno e San Cataldo da parte dei 5 sindaci ennesi che, stamane, dopo aver occupato il potabilizzatore hanno staccato gli interruttori dell’impianto che alimenta la condotta Ancipa Bassa.

La precisazione

Si è, evidentemente, trattata, da quanto emerge dalla precisazione di Siciliacque, di un’azione dimostrativa, visto che la chiave del comando generale è in mano alla società. Per cui, dall’Ancipa arriva regolarmente l’acqua nel territorio nisseno e come stabilito nella turbolenta riunione della Cabina di Regia di ieri lo sarà per altri due giorni al fine di consentire la riparazione delle condotte da cui passa l’acqua proveniente dalle nuovi fonti e garantire così una dotazione idrica sufficiente a Caltanissetta e San Cataldo.

Le autobotti

Ma i Comuni Ancipa dipendenti si lamentano perché in questo modo le scorte d’acqua si esauriranno prima, restando si fatto senza più acqua visto che non dispongono di altre fonti. Non resterà loro che le autobotti.

Venezia, “da Ancipa non esce una goccia”

Dopo la comunicazione di Siciliacque è intervenuto il deputato regionale del Pd, Fabio Venezia, che esclude l’approvvigionamento per Caltanissetta dalla diga Ancipa

“Siciliacque sarà anche in grado di fornire acqua – dice Venezia – visto che ne ha pompata per due giorni e avrà riempito i serbatoi, oltre ad aver attivato una fonte tra Nissoria e San Giorgio, ma posso assicurare che dall’Ancipa per Caltanissetta e San Cataldo non ne esce una goccia”: così il deputato Pd Venezia risponde a Siciliacque che aveva fatto sapere che la protesta del parlamentare e dei sindaci di 5 comuni dell’ennese, che avevano annunciato di aver interrotto la fornitura a Caltanissetta e San Cataldo, di fatto non aveva avuto conseguenze”