Sovraindebitamento, numeri preoccupanti a Enna

In un momento storico in cui, secondo il Rapporto Italia 2024 dell’Eurispes, più della metà degli italiani fa fatica ad arrivare a fine mese (57,4%), il fenomeno del sovraindebitamento sta diventando sempre più attuale, anche in Sicilia. È quanto emerge da Finsight, l’osservatorio sull’indebitamento di Go Bravo, fintech che opera nell’ambito della gestione e liquidazione dei debiti privati.

La situazione a Enna

In cima alla classifica delle città con il debito medio più alto troviamo Ragusa (circa 33mila euro) e Agrigento (circa 32mila euro). Seguono Catania, Siracusa ed Enna (sui 29mila euro), Messina e Palermo (circa sui 28mila euro) e Caltanisetta (27mila euro). In fondo, invece, Trapani (26mila euro).

Per quanto riguarda, invece, il numero di casi di sovraindebitamento, si rileva una netta prevalenza di casi nelle città più popolose: Palermo guida la classifica con il 24% dei casi, seguita da Catania (21%) e Messina (14%).

Il campione

L’analisi, basata su un ampio campione di oltre 8.000 italiani (di cui circa 700 siciliani) che hanno incontrato difficoltà nel ripagare i propri debiti (prestiti personali, carta di credito, fido), vede una netta prevalenza maschile, con il prestito personale che si conferma la forma di debito più diffusa.

Dall’indagine emerge come il fenomeno riguardi soprattutto gli uomini sui 50 anni, il più delle volte sposati e con un debito medio pari a circa 29mila euro. Più di 1 su 5 (24%) ha inoltre un debito superiore a 40mila euro. Il 76% è uomo mentre le donne rappresentano, invece, il 24%.

L’istruzione

Per quanto riguarda il livello di istruzione, il 48% delle persone sovraindebitate ha un diploma di liceo, mentre il 20% ha terminato la scuola secondaria di primo grado. Il 23% del campione ha un diploma di istituto tecnico o professionale, mentre i laureati (triennale o magistrale) rappresentano l’8%.  In generale, si osserva una correlazione tra il livello di istruzione e il grado di indebitamento, con quest’ultimo che tende ad aumentare al crescere del titolo di studio. Chi ha completato il ciclo di istruzione primaria (scuola elementare) è indebitato di 23mila euro, chi ha la licenza media presenta un debito medio di 25mila euro, chi ha conseguito il diploma di scuola secondaria superiore di 28 mila euro, mentre il debito medio dei laureati è il più alto (31 mila euro).

“L’analisi condotta attraverso Finsight, il nostro Osservatorio, evidenzia un potenziale allarme, quello del sovraindebitamento. Si tratta di un fenomeno in crescita e che coinvolge fasce di popolazione sempre più ampie anche in Sicilia, rendendo necessarie azioni di supporto verso chi si trova in difficoltà – dichiara Daniel Martinez, Co-Country Manager di Bravo in Italia. In questo contesto, il ruolo di Go Bravo è fondamentale nel fornire soluzioni concrete e nell’aiutare le persone a ristrutturare i propri debiti e a ritrovare la stabilità economica. Forti degli oltre 15 anni di esperienza su diversi mercati, ci impegniamo ogni giorno per offrire supporto e strumenti efficaci per uscire dal sovraindebitamento. Ma si può fare ancora di più. Un elemento chiave per contrastare questo fenomeno è l’educazione finanziaria, che aiuta a prevenire situazioni critiche e a promuovere una gestione più consapevole del credito.”