Acqua torbida a Gagliano, vicesindaco, “lavori di Siciliacque ma uno dei nuovi serbatoi funziona”
Gagliano C.to - 09/05/2025
Si è scoperto il problema dell’acqua torbida a Gagliano ed è riconducibile, come ha detto a ViviEnna, il vicesindaco, Graziano Li Calzi, a dei lavori di Siciliacque per un intervento di manutenzione in contrada Galizzi, nel territorio di Valguarnera.
Il nuovo serbatoio in funzione
Ma questi lavori hanno consentito di sperimentare uno dei tre serbatoi di Gagliano, noti come Felicicchia Nuovo, mai entrati in funzione. “L’aspetto positivo è che funziona, quello negativo è che le tubature sono in disuso da anni, per cui sono stati trascinati dei detriti” aggiunge il vicesindaco di Gagliano, secondo cui il problema è, comunque, in via di risoluzione. Dunque, questo serbatoio, ormai entrato a regime, si aggiunge a quello storico da sempre usato per l’erogazione dell’acqua a Gagliano.
La capienza delle tre cisterne
Secondo le informazioni fornite dal vicesindaco, le tre cisterne di Felicicchia Nuovo, hanno una capienza totale di circa 2400 metri cubi, “che garantirebbero sei giorni di autonomia” dice Li Calzi. “Una delle nostre attività più preganti, come amministrazione, è stata quella di sollecitare il gestore a rimettere in funzione questi serbatoi ed i lavori di Siciliacque ci hanno permesso di sperimentare la funzionalità di uno di tre”.