Il nuovo papa, Don Bosco, “pontefice della misericordia”
Comunicati Stampa - 09/05/2025
L’Associazione Don Bosco 2000 accoglie con grande speranza e fiducia l’elezione del nuovo pontefice, Papa Leone XIV, card. Robert Francis Prevost, primo Papa statunitense della storia, missionario per molti anni in America Latina e profondo conoscitore delle sfide che vivono le popolazioni più fragili.
“Aiutateci a costruire ponti”: sono state tra le sue prime parole da Papa, un appello che sentiamo nostro – dichiara Agostino Sella, presidente di Don Bosco 2000 –. “Da anni ci definiamo costruttori di ponti tra Africa ed Europa, tra chi ha e chi non ha, tra chi parte, chi resta e chi torna. Oggi ci sentiamo incoraggiati a continuare su questa strada. Con Papa Leone XIV sentiamo una Chiesa che ci è vicina, una Chiesa che non respinge ma accoglie, non alza muri ma apre strade.”
La lunga esperienza pastorale di Leone XIV come priore generale degli Agostiniani, poi vescovo in Perù e il suo lavoro tra i poveri e i migranti confermano una visione coerente con quella di Papa Francesco: una Chiesa che si mette a servizio degli ultimi e che riconosce il valore della migrazione come processo umano da accompagnare, non da criminalizzare.
“Papa Leone XIV non ha mai cercato lo scontro ideologico – continua Sella – ma la sua storia parla per lui: ha vissuto nelle periferie del mondo, si è sporcato le mani con i problemi veri delle persone. Questo ci dice che il suo pontificato sarà segnato dalla concretezza e dalla misericordia.”
Don Bosco 2000 si unisce alla gioia della Chiesa universale e rinnova il proprio impegno nel promuovere progetti di accoglienza, cooperazione circolare convinti che costruire ponti sia oggi la vera sfida della pace.