Gastroenterologia, intervento innovativo all’Umberto I
Comunicati Stampa - 20/05/2025
Presso l’ospedale Umberto I di Enna, nel mese di aprile, è stata eseguita con successo la prima dissezione endoscopica sottomucosa (ESD) di una lesione del retto. Si tratta di una procedura innovativa, mai eseguita sinora nel centro Sicilia, che ha permesso di evitare al paziente un intervento chirurgico ben più invasivo. Nell’ultimo anno l’Unità Operativa di Gastroenterologia dell’Umberto I di Enna è stata protagonista di una importante azione di potenziamento che oggi la posiziona quale centro di eccellenza nel territorio siciliano. Motore della progressiva crescita è stato senza dubbio l’arrivo di due nuovi specialisti: il Prof. Marcello Maida, professore associato di Gastroenterologia, e il Dr. Alessandro Vitello, ricercatore di Gastroenterologia, entrambi docenti dell’Università Kore di Enna; ed è proprio grazie alla collaborazione con la Kore che è stato possibile raggiungere tali importanti risultati.
Il programma di rafforzamento complessivo dell’organico ha reso possibile l’apertura di nuovi ambulatori specializzati, tra cui tra cui l’Ambulatorio di Gastroenterologia ed Epatologia e l’ambulatorio dedicato alla gestione dei pazienti affetti da colite ulcerosa e Malattia di Crohn. Da diversi mesi è inoltre disponibile anche l’enteroscopia con videocapsula endoscopica dell’intestino tenue e del colon, che ha ampliato ulteriormente le possibilità diagnostiche offerte ai pazienti attraverso procedure moderne e poco invasive.
Altro fiore all’occhiello è la recente acquisizione di strumentazione endoscopica all’avanguardia, fornita dall’Università Kore di Enna che ha permesso l’introduzione di nuove procedure avanzate che prima era impossibile eseguire. Si tratta di dispositivi di ultima generazione che non solo migliorano la qualità delle prestazioni offerte ai pazienti, offrendo precisione e maggiore sicurezza, ma rappresentano anche un’opportunità formativa per gli studenti universitari che svolgono il tirocinio in reparto.
La crescita tecnologica ed il significativo potenziamento dell’unità Operativa di Gastroenterologia rappresenta un importante passo avanti nella qualità dell’assistenza sanitaria offerta alla comunità ennese e siciliana.
“Voglio esprimere la mia soddisfazione per il livello raggiunto dall’Unità Operativa di Gastroenterologia ennese – dichiara il DG Zappia – ad ulteriore dimostrazione che la sinergia tra Università ed ASP migliora la qualità dell’assistenza ai cittadini, consente ai medici a agli specializzandi di operare in un ambiente tecnologicamente all’avanguardia e contribuisce a far diventare in nostri ospedali attrattivi sia per i pazienti che per i professionisti”.