Ati, Dipietro si farà portavoce delle richieste del Comitato

Il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, si farà portavoce nell’assemblea dell’Ati delle richieste del Comitato Senzacquaenna legate allo scioglimento della convenzione con il gestore idrico. Nella serata di ieri, il presidente del Comitato, Monia Parlato, ed il legale, Giampiero Cortese, hanno consegnato a Dipietro uno studio, che sarà al centro della Class Action al Tribunale di Enna,  “sulla fattibilità della rescissione del rapporto con la società per gravi inadempienze e violazioni della Carta dei Servizi e della Convenzione per la gestione del ciclo idrico in Provincia di Enna”.

L’assemblea dei sindaci

L’assemblea dei sindaci si terrà nella mattinata del 9 giugno nella sede del Libero consorzio di Enna ed una delegazione del Comitato parteciperà alla riunione ma non potrà intervenire, per cui è stato chiesto a Dipietro “di farsi da tramite presso l’Assemblea per proporre quanto contenuto nel documento tecnico, facendo in modo che le nostre istanze pervengano al tavolo istituzionale”.

La posizione di Dipietro

Secondo quanto fanno sapere dal Comitato, il sindaco di Enna “ha accettato la nostra richiesta ed ha garantito che essa verrà discussa in assemblea che si terrà lunedì e che anche se contenente altri punti all’ordine del giorno, potrebbe risultare decisiva, soprattutto per verificare chi sono i Sindaci davvero interessati a tutelare i propri concittadini, e chi invece continuerà a girarsi dall’altra parte, lasciando che il gestore privato, che applica le tariffe più alte d’Italia, possa ancora spremere oltre il dovuto un territorio già abbastanza in crisi per tanti altri aspetti ed in pericoloso decremento demografico”