Sos Enna calcio, Campanile, “non si interrompa il sogno”

L’assessore alla Sport di Enna, Rosalinda Campanile, si mostra preoccupata dopo l’annuncio della società dell’Enna calcio di non essere in grado da sola di reggere le sorti del campionato di serie D.

Le parole dell’assessore

“Ho appreso con dispiacere – dice Campanile – le determinazioni della dirigenza della società Enna Calcio e ne comprendo anche le difficoltà e le preoccupazioni. Sostenere un campionato di serie D comporta uno sforzo economico ed organizzativo non semplice. Quella società due anni fa ci ha regalato il sogno della serie D, che spinse la comunità ad affollare piazza Europa con un grande entusiasmo. Oggi la stessa società ci rassegna le difficoltà a cui non è in grado di fare fronte e mi auguro che si troverà una soluzione”.

I lavori al Gaeta

In merito ai lavori al Gaeta, l’assessore allo Sport rimarca gli sforzi compiuti dall’amministrazione per consentire all’Enna di poter disputare le gare in casa grazie anche al sostegno di tutte le forze politiche.

“L’amministrazione ha creduto fortemente al progetto dell’ENNA calcio e lo ha sostenuto con convinzione e sacrifici. Abbiamo adeguato lo stadio in tempi record e finalizzato gran parte delle risorse disponibili in quella direzione. Lo abbiamo fatto anche ritenendo di interpretare un sentimento diffuso della città che ce lo chiedeva a gran voce. C’è stata una convergenza di tutte le forze consiliari a sostegno dell’adeguamento dello stadio senza distinzioni di casacca”.

L’assessore allo Sport spera che “si apra una possibilità per non interrompere questo sogno” e contestualmente assicura che “continueremo  a ristrutturare lo stadio Gaeta con il contributo che la regione siciliana ci ha assegnato, su interessamento dell’on. Lantieri, perché lo stadio è un immobile comunale ed è dovere dell’amministrazione migliorare e curare l’impiantistica sportiva come e’ stato fatto in questo decennio dalle amministrazioni Dipietro”.