Valguarnera

Movida selvaggia, esposto ai carabinieri

Schiamazzi, bagordi notturni, motorini smarmittati ed auto con stereo ad alto volume che girano indisturbati nel cuore della notte. E’ l’estate valguarnerese, giusto divertirsi, ma a tutto c’è un limite. Ore goderecce per i giovani ma desolanti per chi intende riposare ed alzarsi la mattina presto per andare a lavorare.

Via Sant’Elena

Azioni purtroppo che si ripetono, in particolare a fine settimana, che mettono a repentaglio le coronarie di tanta gente e minano la sicurezza dei cittadini, le fondamenta del vivere civile e della legalità. Il cuore della movida è via Sant’Elena ma l’illegalità si diffonde con i rumori molesti di moto di grossa cilindrata ed auto a tutto volume lungo tutte le vie cittadine. A mettere il dito sulla piaga è un cittadino che ha appartenuto per tantissimi anni alle forze dell’ordine, il brigadiere dei carabinieri in pensione Domenico Vuoto che per oltre 25 anni ha svolto servizio presso la stazione di Valguarnera.

L’esposto

L’ex brigadiere irretito per quanto avviene, ha inviato un esposto alla sindaca di Valguarnera e al comandante della stazione dei carabinieri del luogo. “Rispettabili autorità- inizia l’esposto- la situazione della sicurezza stradale e dell’ordine pubblico di questo Comune continua a peggiorare, non esiste alcun rispetto delle regole. Nella notte, maggiormente nel fine settimana, continua il disturbo della quiete pubblica con rumori assordanti di alcune moto di grossa cilindrata, condotte da incoscienti che corrono a folle velocità, mettendo in pericolo non solo la loro ma anche l’altrui incolumità.

Gli stalli dei disabili occupati

Nelle ore serali, in alcune zone del paese, tanti giovani fanno uso smodato di alcool e di sostanze che provocano comportamenti poco urbani, difficili da gestire (sarebbe importante responsabilizzare i genitori). Lo scrivente da tempo- continua nell’esposto- segnala con insistenza di attenzionare gli stalli delle persone con disabilità che risultano perennemente occupati da mezzi privi del contrassegno autorizzativo, ma sino ad ora non è stato fatto nulla per far cessare questo odioso comportamento. Per non parlare della viabilità che è sempre caotica; mezzi che occupano in modo assolutamente vietato marciapiedi, curve ed incroci, posti riservati agli autobus e vie del centro storico completamente intransitabili, con diversi venditori ambulanti non locali che esercitano la loro attività in spazi non idonei e forse non autorizzati. Con quale utilità per le casse comunali? A Voi le valutazioni” – conclude mestamente l’ex carabiniere.

Published by
Rino Caltagirone