Confcommercio Caltanissetta Enna contro i contratti “pirata”: “sono negativi anche per le imprese”
Comunicati Stampa - 13/07/2025
Confcommercio Caltanissetta Enna prende una posizione chiara e netta contro la diffusione dei così detti “contratti pirata”, ovvero contratti collettivi sottoscritti da soggetti privi di rappresentatività effettiva che ledono il mercato del lavoro e i lavoratori.
Contratti, formalmente validi ma privi di legittimazione sindacale, che cercano di contenere artificialmente il costo del lavoro.
«Sono dei contratti profondamente negativi anche per le imprese che decidono di adottarli – commenta Gianluca Speranza, direttore di Confcommercio Caltanissetta Enna – sembrano inizialmente più convenienti ma espongono a rischi seri come sanzioni, contenziosi, perdita di benefici fiscali e contributivi ed esclusione dalle reti di welfare e di formazione».
Il CCNL sottoscritto da Confcommercio rimane ampiamente il contratto più applicato nel settore turismo (oltre il 92%) e
ogni forma di concorrenza in dumping sulle regole che disciplinano il rapporto di lavoro rappresenta un grave pericolo per la reputazione del settore stesso.
La Fipe Confcommercio nazionale ha redatto, per questa ragione, un Manuale sul Dumping
Contrattuale nei Pubblici Esercizi per mitigare il sempre più crescente dato di “contratti pirata”.
«La nostra associazione di categoria favorisce la sottoscrizione di contratti corretti. – continua Speranza – In questo modo proteggiamo il valore dell’impresa. Invitiamo tutti gli associati Confcommercio ad agire con consapevolezza e lungimiranza. Chi lavora nel rispetto delle regole deve essere sostenuto, chi, al contrario, opera scorciatoie rischia di trovarsi isolato e sanzionato.»