Crisi idrica per l’agricoltura, tavolo permanente al Libero consorzio
Comunicati Stampa - 19/07/2025
Sarà attivato un tavolo permanente per monitorare costantemente le emergenze legate alla distribuzione dell’acqua destinata al comparto agricolo e zootecnico del territorio ennese, al momento in sofferenza. E’ questo in sintesi quanto stabilito questa mattina nel vertice promosso dal Presidente del Libero Consorzio Comunale di Enna, Piero Capizzi per rispondere alle aspettative del mondo agricolo preoccupato dalla diminuzione della distribuzione idrica tale da compromettere il mantenimento delle attività agro zootecniche. A farsi portavoce delle richieste è stato il consigliere Antonio Di Naso, con delega all’Agricoltura e allo Sviluppo economico, che nel rappresentare la questione ha sollecitato delle risposte da parte dei soggetti che hanno partecipato al vertice.
Presenti in questo primo incontro il direttore di Acquaenna, Franz Bruno, il direttore di Ati Enna, Stefano Guccione, il responsabile del servizio Agricoltura dell’Ente, Antonio Aveni, l’esperto agronomo Andrea Scoto e da remoto per il Consorzio di Bonifica n° 6 di Enna, l’ingegnere Alessandro Scelfo, e per Siciliacque, l’ingegnere Emilio Argento. Dall’approfondimento delle criticità che penalizzano la razionale distribuzione dell’acqua in agricoltura è emersa la necessità di una maggiore collaborazione tra i soggetti per affrontare la sempre più pressante e ciclica emergenza idrica che mette a dura prova la sopravvivenza del tessuto economico delle aree interne, vocate alla filiera agroalimentare e zootecnica. Nello specifico è stato colto l’invito di fare sistema per aumentare le risorse idriche nelle condotte, intervenendo sull’incremento di assegnazione di acqua a uso agricolo e zootecnico e migliorando la funzionalità della rete di distribuzione attraverso il recupero di condotte esistenti, come quella di Valguarnera attualmente scarsamente alimentata che potrebbe confluire verso l’acquedotto rurale di Dittaino.
In modo particolare per venire incontro alle richieste degli agricoltori operanti nella valle del Dittaino, che lamentano una drastica riduzione di acqua da parte del Consorzio, è stata valutata la possibilità di incrementare di ulteriori sei litri al secondo la portata , consentendo così una distribuzione più continua e capillare. Su sollecitazione del consigliere Di Naso verranno approfonditi gli aspetti tecnici e gestionali per immettere nuove risorse idriche nella diga di Nicoletti provenienti dal depuratore di Leonforte e Assoro.
Sono state anche individuate delle soluzioni alternative per garantire la distribuzione di acqua anche in casi di estrema difficoltà attivando misure emergenziali di Protezione civile. Il presidente Capizzi nel ringraziare il tavolo per la disponibilità a risolvere le questioni ha annunciato che a breve incontrerà il mondo agricolo attraverso le organizzazione agricole professionali per individuare delle azioni comuni e condivise per il rilancio di un piano strategico di sviluppo sostenibile indispensabile alla sopravvivenza del nostro territorio.