Dal Trentino a Enna a bordo della sua bicicletta per seguire le orme di Goethe. E’ l’avventura di Massimo Nicolodi di Trento che per tre settimane ha percorso l’Italia ed è ora arrivato in Sicilia. “Parto al mattino verso le 5 e pedalo fino a mezzogiorno per evitare le ore più calde- dice Massimo che oggi compie 63 anni . Quando ho letto il libro di Goethe, Viaggio in Italia sono rimasto affascinato e mi è venuta la curiosità di seguire il percorso tracciato dallo scrittore “.
Informatico, sposato con una consulente del lavoro , alle porte della pensione ha pensato di fare il “grande viaggio” …la mia più bella esperienza in bicicletta”. “Essere arrivati fin qui è stata un’esperienza unica e rivivere le stesse emozioni descritte da Goethe ai nostri giorni mi fa capire quanto sia bello il nostro paese e quanto scritto della Sicilia sia ancora attuale . L’Italia senza la Sicilia non lascia immagine alcuna nello spirito. Qui è la chiave di tutto” . Nell’isola , la prima tappa di Massimo è stata Palermo, poi Caltanissetta passando per Monreale, Alcamo, Segesta, Selinunte, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Catania e oggi l’Etna.
“Io ne ho fatto viaggi, ma questo è un qualcosa di unico. Goethe ha aperto un nuovo modo di fare turismo. Pedalo dagli anni 80 e per anni ho fatto triathlon . Poi mi sono appassionato alla sono appassionato al bykepacking, che quello che un tempo era una sorta di cicloturismo. Si parte con la bici e le classiche borse leggere fissate direttamente sul telaio della bici anziché portapacchi e borse tradizionali. Per disegnare il percorso mi sono servito di app che sono utilissime perché permettono di andare in giro basandosi sui percorsi più frequenti e che lo stesso utente può modificare in modo da dare indicazioni migliori a chi dovesse trovarsi a percorrere la stessa strada. Andrò via domenica. Ma sono certo ch