Corsa a sindaco di Valguarnera, ecco chi aspira alla fascia tricolore
Valguarnera - 03/09/2025
A pochi mesi dalle elezioni amministrative, si vota nella primavera del 2026, a Valguarnera ancora tutto tace almeno ufficialmente, si lavora sottotraccia, senza risultati concreti. Di certo, non saranno i partiti a
formare le coalizioni che si contenderanno lo scranno più alto di città, ma al solito liste civiche in cui dentro c’è di tutto, politici appartenenti a forze politiche di desta e sinistra.
Le manovre politiche
Tutto ciò alla stregua anche di quanto avviene in altri centri anche più grossi, un modo questo per attirare più consensi, considerato che i partiti organizzati e strutturati fisicamente sul territorio sono ormai una chimera. Vedi il PD locale che potrebbe essere un partito strutturato ma deve fare i conti con delle difficoltà organizzative.
I fronti contrapposti
A Valguarnera da quel che si deduce e come sembra probabile, a contendersi la leadership saranno ancora i due schieramenti attualmente contrapposti, quello che fa capo alla sindaca Draià e quello di opposizione. Al primo appartengono esponenti prevalentemente di centro-destra: della Lega (sindaco e il presidente del consiglio Scozzarella) di FDL (il vicesindaco Gianluca Arena e l’assessore Carmelo Auzzino) nonché altri esponenti che sono liberi da simboli partitici.
Al secondo invece appartengono esponenti di vari colori (Giuseppe Speranza e Luca Bonanno PD) Filippa
Greco (DC), Filippa D’Angelo (Grande Sicilia) gli altri sono indipendenti. E si suppone che non ci saranno indicazioni dei partiti regionali o provinciali che tengano, visto come sono incancreniti da dieci anni i
rapporti politici tra i due schieramenti in città. L’opposizione, che di fatto detiene la maggioranza in Consiglio, attualmente sembra contare su un gruppo granitico e difficilmente scalfibile, costituito da Speranza, Bruno, Greco, D’Angelo e Bonanno. I due schieramenti che si affronteranno al momento sembrano questi, tranne l’incognita costituita da altri soggetti di cui parleremo a parte.
Le speranze di Draià per un terzo giro
I possibili candidati a sindaco: dal lato della sindaca Draià, la stessa ha dichiarato più volte urbi et orbi che qualora ci fosse il terzo mandato, lei sarebbe pronta a scendere in campo. Ma la regione Sicilia essendo a statuto speciale ancora non si è espressa in tal senso, anche se tale eventualità sembra altamente improbabile, visto che è stata già bocciata dal governo nazionale.
La rosa dei nomi del Centrodestra
Nell’ambito di questo schieramento, sempre da indiscrezioni, nel caso non ci fosse il terzo mandato, probabili outsider potrebbero essere il già citato vicesindaco Gianluca Arena FDL o l’assessore Carmelo Auzzino sempre dello stesso partito, tranne che non trovando la quadra, si viri su altri nomi sia dello stesso schieramento che esterni.
I nomi dell’opposizione
Più o meno la stessa cosa nell’altro schieramento. I probabili candidati in questo caso sembrano essere Angelo Bruno ex PD e attualmente indipendente e Filippa D’Angelo Grande Sicilia, con maggiori probabilità per il primo, visto che è già da parecchi mesi è in movimento. Anche in questo caso
qualora non si dovesse trovare la quadra non si esclude che si viri su altri soggetti politicamente vicini, o su terzi nominativi della società civile. La terza incognita. Si parla, come abbiamo accennato, anche di una
probabile terza lista o di un candidato che potrebbe scendere in campo facendo accordi o con l’uno o con l’altro schieramento.
Le ambizioni di Interlicchia
Chi non fa misteri in tal senso, considerato l’attivismo social dell’ultimo periodo, è Giuseppe Interlicchia una vecchia conoscenza della politica valguarnerese, avendo militato in passato sia in “Diventerà Bellissima” di Musumeci che nel PD. E’ stato inoltre consigliere comunale nel 2010 nella Giunta Leanza e candidato sindaco nel 2015 in una civica, contrapponendosi alla candidata PD Francesca Draià, risultata poi eletta. Dalla sua, Interlicchia ha anche una intensa attività dirigenziale, per alcuni anni, sotto la Giunta Draià ha svolto il ruolo di dirigente comunale nel settore economico-finanziario del Comune. Dai suoi messaggi social emerge a chiare lettere che per le prossime elezioni “vorrà dire la sua”, non specificando però se in prima persona o accodandosi (si fa per dire!) ad uno dei due schieramenti. Allo stato attuale, in consiglio comunale conta un consigliere, Enrico Capuano. Insomma, siamo ancora alla fase iniziale e l’autunno che verrà svelerà molte verità.