A ViniMilo maratona di degustazioni. Di scena i vini vulcanici e l’Etna Bianco Superiore DOC. Fino al 14 settembre
Comunicati Stampa - 04/09/2025
Milo (CT), 3 settembre 2025 – Maratona di appuntamenti per la prima settimana di ViniMilo 2025 che, dopo le prime masterclass – con oltre 60 iscritti e tutte “sold out” – dedicate ai bianchi e ai vini vulcanici, si prepara a due tavole rotonde dedicate a temi di attualità nel mondo del vino e dell’enoturismo che vedranno la partecipazione, tra gli altri, dell’assessore regionale all’agricoltura, Salvatore Barbagallo.
A seguire sarà un lungo weekend di convivialità e festa popolare per ritrovarsi sull’Etna, alle porte dell’autunno per assaporare i cibi della tradizione siciliana ed esplorare i migliori vini dell’Etna e di Milo in particolare.
Si comincia venerdì 5 settembre, quando torna Vinimilo Fest, dalle 20.30 nel teatro all’aperto Lucio Dalla: serata con eccellenze gastronomiche “espresse” (cucinate a vista dagli stessi produttori i ristoratori) e degustazione di vini dell’Etna e siciliani con la musica live delle Sikelia (Giulia Fassari ed Elisa Messina) e la straordinaria presenza di Rita Botto.
Nel weekend del 6 e 7 settembre l’attesissima festa di piazza “L’Isola del Gusto” con gli stand di street food (che quest’anno prevedono anche proposte senza glutine a cura di Piazza Scammacca), i prodotti bio, km zero, i presidi Slow Food, l’enoteca con 161 etichette e il banco dedicato ai vini di Milo, sulla terrazza del Municipio.
La mescita è curata dai sommelier Ais e dagli assaggiatori ONAV con il coordinamento di Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna. Fra le novità per i weekend in piazza, c’è il Vinobus – Etna Wine Bus, tour enogastronomico organizzato da Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna. Si parte dal centro di Catania nel pomeriggio alla volta di una cantina dell’Etna, quindi la piazza in festa di Milo e rientro in città.
Un festa che non dimentica di essere solidale con la presenza dell’UNICEF nei weekend e i volontari del Comitato Provinciale di Catania per l’anteprima nazionale, “Mobilitazione Ulivo”, un progetto solidale dedicato ai bambini di Gaza e di tutte le emergenze planetarie. E ancora con Slow Food Catania con una raccolta fondi a sostegno del Patriarcato Latino di Gerusalemme garantendo cibo e beni di prima necessità a decine di migliaia di persone a Gaza, in Cisgiordania e a Gerusalemme.
Prima del “dì di festa”, altri appuntamenti al Centro Servizi. Mercoledì 3 settembre, pomeriggio dedicato all’olio extravergine DOP Monte Etna con degustazione guidata degli olii abbinati a presidi Slow Food, a cura di APO. Quindi i convegni: il primo (giovedì 4) su “Enoturismo tra overtourism e sostenibilità. Sfide e prospettive, è dedicato ai rischi connessi all’eccesso di turisti (overtourism) anche nel settore vitivinicolo. Introdotti dal sindaco di Milo, Alfio Cosentino, interverranno: Angelo Radica (presidente Città del Vino), Nino La Spina (presidente nazionale UNPLI – Proloco), Ignazio Puglisi (presidente GAL Valle dell’Etna e dell’Alcantara), Salvatore Lombardo (Presidente Federazione Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Sicilia), Marika Mannino (Direttrice Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna), Giosuè Catania (vicepresidente nazionale Città dell’olio). Si inizia alle 17.30 e le conclusioni sono affidate all’assessore regionale all’agricoltura Salvatore Barbagallo.
L’indomani (venerdì 5) con “Dazi, dealcolati, giovani: crisi, resilienza e successo di bianchi e bollicine” si parlerà delle tendenze del mercato anche alla luce dei dati ISMEA che confermano il sempre maggiore gradimento di vini bianchi e spumanti, e minor gradazione alcolica. Fra i contributi: Vincenzo Russo (docente di Psicologia dei consumi e Neuromarketing, IULM), vertici e dirigenti IRVO (Istituto regionale del vino e dell’olio) tra cui Giusi Mistretta, commissario straordinario, Vito Bentivegna, direttore, e la dirigente Francesca Salvia; la docente Elisabetta Nicolosi e il dottorando Lorenzo Rapisarda (Università di Catania), impegnata con un progetto sperimentale sul nerello mascalese per ottenere un vino dell’Etna “leggero”; Maurizio Lunetta (direttore Consorzio Etna Doc); Giacomo Manzo (presidente regionale Assoenologi); Fabrizio Carrera (direttore Cronache di Gusto). Entrambi gli incontri, che assegneranno crediti formativi per agronomi e dottori forestali, sono condotti dal giornalista Turi Caggegi.
Giovedì 4, al termine del convegno, la Proloco di Milo premierà la più bella etichetta di vini e spumanti bianchi per valorizzare l’impegno dei produttori nella cura dell’immagine e del design di prodotto. Il concorso “ViniMilo Design International Competition – Giovanni Casella” è intitolato al presidente della Proloco che negli anni Ottanta ideò ViniMilo. In giuria – presidente Maurizio Bazzi, esperto e collezionista di etichette – figurano professionisti dell’illustrazione e del design e artisti. Fra loro Rosaria Calamosca, docente di illustrazione all’Accademia di Belle arti di Catania; Alfredo Guglielmino, artista e illustratore, fondatore di Cartura; Antonio Mannino, direttore artistico di Etnacomics; Santo Pappalardo, illustratore; e il prof. Vincenzo Russo (IULM di Milano).
Che cosa è successo sinora…
L’edizione numero 45 di ViniMilo ha preso il via venerdì 29 agosto con “I patriarchi della vite. Di padre in figlio” e un percorso attraverso 16 vini prodotti da vitigni antichi con la guida di Aldo Lorenzoni per G.R.A.S.P.O. e Danilo Trapanotto (Onav). Sabato 30 agosto conferenza internazionale sui vini dei vulcani, ospitata nella cantina Barone di Villagrande di Marco Nicolosi. Giornalisti, sommelier, produttori di vari territori e wine expert si sono confrontati con il Master Sommerlier ed esperto di vini vulcanici John Szabo, in video collegamento. Fra i presenti Gianpaolo Girardi di Proposta Vini e Giulio Somma (Corriere Vinicolo), che ha moderato il dibattito.
Domenica 31 agosto erano di scena gli assaggiatori Onav con un percorso ideale fra i porti della Sicilia e della Magna Grecia accompagnati da vini e musica di quelle regioni. Lunedì 1 settembre la scena è stata tutta dei padroni di casa, i 26 produttori (imbottigliatori censiti dal Consorzio Etna DOC) di Etna Bianco Superiore (nel 2018 erano appena tre) che da disciplinare può essere prodotto solo a Milo da uve carricante. Fra i presenti Maurizio Lunetta, direttore del Consorzio Etna Doc, che ha illustrato i più recenti dati relativi all’imbottigliamento e che, nel periodo gennaio-luglio 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024, confermano ancora una crescita nella domanda di Etna Bianco Superiore di circa il 15%. “Il successo dei vini dell’Etna parte da lontano – ha detto Lunetta – da una qualità dei vini e dal prestigio che l’Etna doc ha assunto, caratteristiche che erano proprie solo del rosso. L’Etna DOC ha cominciato dal Rosso e si è fatto conoscere – ha concluso – ma in questi ultimi anni aumenta il prestigio del Bianco, che potrebbe diventare il vino bianco iconico d’Italia”.
Ospite della serata Jacopo Manni, ricercatore dell’Università Tor Vergata ed esperto di vini vulcanici.
Martedì 2 settembre una delle masterclass più prestigiose di ViniMilo, quella organizzata da Benanti Viticoltori, che ha visto il contributo di un grandissimo esporto, il docente WSET (ente inglese) Enrico Donati. Nei calici, per “L’Etna tra i territori dei grandi bianchi”, erano i migliori bianchi dell’Etna a confronto con celebri bianchi di Francia, Spagna e Grecia.
ViniMilo 2025 è organizzata dal Comune e dalla Proloco di Milo con il sostegno degli Assessorati regionali all’Agricoltura e alle Autonomie locali, dell’IRVO (Istituto Regionale del Vino e dell’Olio) e della Città Metropolitana di Catania.
Partner dell’edizione 2025 sono le aziende Azienda di Rachele, Barone di Villagrande, Benanti, Favazza Etna Winery, Iuppa, Maugeri, Terre di Nuna; e ancora l’Università di Catania, Consorzio di Tutela Etna Doc, Strada del Vino e dei sapori dell’Etna, Slow Food Catania, Sicilia Regione Gastronomica Europea 2025, GAL Valle dell’Etna e dell’Alcantara, Ebat Ciala Catania. Tutto il programma su www.vinimilo.it
Luogo: Milo, Piazza Municipio e Centro Servizi, MILO, CATANIA, SICILIA



