I lavori sulla Gagliano Agira fermi da decenni, parte l’iter per la progettazione del nuovo tratto

È partito ufficialmente l’iter per avviare la progettazione del nuovo tratto in variante della Sp22 Gagliano-Agira, atteso dal 2008. I lavori sono fermi da decenni, a causa di un ponte in ferro mai finito di realizzare e per i numerosi contenziosi che ne sono derivati.

Il calvario per chi da Gagliano deve recarsi sulla A19

Il sindaco di Gagliano, Vincenzo Giuseppe Baldi ha spinto fortemente perché si riprendesse in mano il problema, risolvendolo in tempi celeri. Per i cittadini che tentano di raggiungere l’autostrada Palermo-Catania è un calvario a cui ormai si sono forzatamente abituati, ma non hanno mai perso la speranza. I lavori verranno eseguiti con un importo complessivo di circa 5,4 milioni di euro, finanziati con i Fondi di Sviluppo e Coesione 2021/2027. 

Il sindaco, “controlleremo l’opera”

“Monitoreremo attentamente gli sviluppi di un’opera che consideriamo prioritaria e non più differibile”, dice il sindaco. “Un primo passo ufficiale è reso possibile grazie all’impegno dell’Assessore Regionale alle Infrastrutture Aricó, al presidente del LCC di Enna, all’ing Lumera capo dell’Utc provinciale e al suo staff”.

Il lungo braccio di ferro

Il lungo contenzioso tra la ex Provincia di Enna e l’impresa appaltatrice, hanno allungato infinitamente i tempi di esecuzione, bloccando un’opera fondamentale per tutta la zona nord della provincia. L’incarico era stato conferito nel 1999 e appaltato nel 2007. In tutti questi anni,  cittadini e imprese hanno subito infiniti disagi e forse ora si può cominciare davvero a sperare.