Elezioni a Enna, il Pd in cerca del campo largo Candidato a sindaco? “Primarie o accordo”
Enna-Cronaca - 24/10/2025
Il Pd di Enna prova a costruire un campo largo ennese per la sfida elettorale del 2026 che, comunque, andrà porrà fine all’era Dipietro. Ieri, si è tenuta l’assemblea cittadina dei Dem che ha aperto in via ufficiale il percorso fino alla chiusura delle urne. Certo, un cammino ancora lungo che il Pd non intende affrontare da solo, come del resto ha affermato nelle settimane scorse a Talk Sicilia il consigliere comunale del Pd, Marco Greco, il quale, peraltro, ha escluso di stare lavorando ad una sua candidatura a sindaco.
Primarie o accordo per il candidato a sindaco
Al termine dell’assise, il Pd ha deciso di voler aprire al confronto “per una coalizione alternativa con le forze di opposizione” mentre per la scelta del candidato a sindaco i Dem hanno individuato due strade: o le primarie o un accordo politico con gli alleati.
La commissione politica
E’ stata istituita una commissione politica incaricata di avviare il confronto con le forze alleate, composta da: Giuseppe Seminara (segretario cittadino), Stefania Marino (deputata nazionale), Fabio Venezia (deputato regionale), Lillo Colaleo (segreteria regionale), Salvatore Cappa (capogruppo PD al Consiglio comunale e consigliere del Libero Consorzio) e Paolo Garofalo (ultimo sindaco di Enna).
“Il dialogo sarà aperto anche a tutte le realtà che si riconoscono in un’alternativa netta all’amministrazione Dipietro, a condizione che chiariscano fin da ora la propria posizione rispetto all’attuale maggioranza” afferma il segretario del Pd di Enna, Giuseppe Seminara.
Gli alleati
Tra i papabili alleati ci sono certamente quelli che con il Pd sono stati all’opposizione dell’amministrazione Dipietro, tra questi il gruppo Siamo Enna, protagonista di uno scontro interno culminato con la decisione di Rosalinda Campanile di far parte della squadra del sindaco, Moderati per Enna, al cui vertice c’è il presidente del Consiglio, Paolo Gargaglione, al centro di attacchi dei dipietristi che più volte lo hanno accusato di faziosità, ed Enna Viva, con l’ex assessore ai Lavori pubblici, Francesco Alloro. Un pezzo di percorso è stato fatto anche con la Dc ma la partita con lo Scudo crociato è tutt’altro che definita.
Nel corso dell’assemblea, a cui hanno preso parte il deputato regionale del Pd, Fabio Venezia, la parlamentare nazionale, Stefania Marino, la segretaria provinciale, Katya Rapè, “ è stato anche rivendicato il lavoro svolto dal PD in questi anni: una presenza costante e propositiva in Consiglio Comunale, l’impegno sulle questioni dei beni pubblici, di Pergusa, del Castello di Lombardia, della Villa Comunale, delle scuole, della viabilità, del lavoro, dell’università e dei servizi sociali”.