La revoca della liquidazione dell’Ente autodromo in aula, i pareri: “Non si può fare”, “Invece sì”
Enna-Cronaca - 06/11/2025
La proposta di revoca della liquidazione del Consorzio autodromo di Pergusa, deliberata dal Libero consorzio, approderà nel Consiglio comunale di Enna.
Il percorso al Comune
Di questo si è discusso ieri, in occasione della conferenza dei capigruppo e si è anche deciso che l’iniziativa sarà avviata dal consigliere del Pd, Salvatore Cappa, peraltro consigliere del Libero consorzio. La proposta sarà prima sottoposta all’esame tecnico dei dirigenti del Comune di Enna per poi passare alla Prima Commissione, a quel punto sbarcherà in aula.
La tesi del No, “non c’è alcun atto da revocare”
Naturalmente, sulla revoca della liquidazione ci sono pareri discordanti. Per coloro che ritengono quella del Libero consorzio e del Comune di Enna un’impresa impossibile, l’argomentazione è che il “Consorzio è morto, non c’è un atto da revocare” in quanto la fine dell’Ente è avvenuta per la scadenza dello Statuto. Inoltre, la revoca della liquidazione sarebbe impraticabile perché “il Consorzio è estinto”. I cambi allo Statuto, secondo questa visione, sarebbero così tanti da prospettare un nuovo Consorzio che ormai è vietato dalla Regione.
I sostenitori del Sì, “la liquidazione non si è ancora chiusa”
Di contro, esiste una tesi opposta per cui è lecito rimettere in carreggiata il Consorzio. “La messa in liquidazione di un ente non coincide esattamente con la sua estinzione che avviene quando la liquidazione si compie e poi ci sarebbe un altro passaggio, quello della cancellazione dal registro delle imprese”.
Ed ancora: “La revoca della liquidazione è possibile purché venga rimossa la causa che l’ha determinata: la scadenza. Bisogna modificarne la durata. Si può fare anche oggi perché la liquidazione non si è conclusa”.