Sanità, l’Asp assegna un medico per i detenuti, incarico di sei mesi

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna ha affidato alla dottoressa Ardita Angiola Maria un incarico provvisorio di medicina penitenziaria della durata di sei mesi, con decorrenza dal mese di novembre.

L’Asp di Enna

“La medicina penitenziaria – spiegano dall’Asp di Enna – rappresenta uno dei settori più complessi e delicati del sistema sanitario. I detenuti costituiscono una popolazione particolarmente vulnerabile, spesso segnata da storie di disagio sociale, dipendenze e patologie croniche trascurate per anni”.

I disagi dei detenuti

Dentro le mura del carcere, un mal di denti, un’infezione non curata o una crisi d’ansia possono trasformarsi in emergenze silenziose che nessuno vede.

Medico anello tra il carcere e la sanità territoriale

Il medico si occuperà della prevenzione, della diagnosi e della cura delle patologie, fungendo anche da ponte tra il mondo penitenziario e la rete sanitaria territoriale. Quando sarà necessario un intervento specialistico o un ricovero, sarà lei a coordinare i percorsi assistenziali, garantendo che nessuno resti indietro.