Maltempo nell’Ennese, diramata l’allerta gialla

La Protezione civile della Regione Siciliana ha diramato un allerta gialla che interesserà ampie aree dell’Isola, tra cui l’ennese, l’area centrale e la fascia sud-orientale della Sicilia, rimanendo in vigore dalle ore 24:00 di oggi, 26 dicembre, fino alle ore 24:00 di domani, 27 dicembre. 

L’avviso

L’avviso riguarda criticità di livello ordinario, con particolare riferimento a: rischio temporali: sono previste piogge sparse anche a carattere di rovescio o temporale che, pur non raggiungendo livelli estremi, possono risultare intense in brevi periodi e causare disagi soprattutto nelle aree collinari e lungo i versanti ionici; 

rischio idrogeologico: l’instabilità meteorologica aumenta la possibilità di smottamenti, ruscellamenti superficiali e piccoli fenomeni di erosione del suolo, in particolare nei territori collinari e montuosi dell’ennese e della Sicilia centro-meridionale; 

Cosa si deve fare

L’allerta gialla non indica una situazione di emergenza estrema, ma comporta comunque una serie di rischi concreti:

Allagamenti improvvisi e difficoltà nella viabilità minore, specialmente su strade di campagna e tratti collinari;

Rischio di caduta alberi o rami in caso di rovesci intensi, con possibile ostruzione di strade secondarie;

Ruscellamenti superficiali e piccole frane nelle zone più scoscese o già segnate da saturazione dei terreni;

Visibilità ridotta e condizioni di guida più insidiose durante le precipitazioni. 

Per questi motivi, la Protezione civile raccomanda alla popolazione di prestare attenzione, evitando gli spostamenti non necessari nelle ore di maggiore intensità dei fenomeni e seguendo le comunicazioni e i messaggi istituzionali attraverso i canali ufficiali. 

L’impatto sull’Ennese

Nel territorio del libero consorzio comunale di Enna, le piogge potrebbero favorire fenomeni di ruscellamento e scivolamenti superficiali, con possibili disagi sulle strade secondarie e nei territori più esposti. È dunque raccomandata massima prudenza, in particolare per chi si muove in auto o a piedi fuori dai centri abitati. 

La Protezione civile invita cittadini e visitatori a monitorare l’evoluzione meteo, a seguire le indicazioni dei sindaci e delle autorità locali e a segnalare eventuali criticità attraverso i numeri di emergenza competenti qualora si dovessero verificare situazioni di pericolo