Natale “spoglio” a Enna, l’analisi: “Ho investito qui ma sono rimasto solo, non c’è strategia”
Enna-Cronaca - 26/12/2025
“Ho deciso negli anni di rimanere in questa mia città e di sviluppare un’attività professionale e imprenditoriale e mi sono sentito sempre solo in un generale degrado e in assoluta indifferenza. Questa città non se lo merita”
La stato della città
E’ l’analisi amara di Michele Sabatino, project manager della Euroconsult Sicilia, console onorario ad Enna della Bosnia Erzegovina, sulla situazione ad Enna, ormai da anni afflitta da uno spopolamento galoppante che, in una recente indagine sulla qualità della vita pubblicata da ItaliaOggi e Ital Communication, all’ultimo posto in settori come turismo, cultura ed intrattenimento.
I dati sullo spopolamento
I dati più recenti dell’ottobre 2025 indicano un peggioramento del saldo migratorio e un forte aumento dell’indice di vecchiaia. La provincia è stata segnalata tra le peggiori d’Italia per calo di popolazione, con una flessione del 9,6% registrata già nel triennio precedente.
Come spiega lo stesso Sabatino, il suo commento trae origine dalla mancanza di iniziative concrete nel periodo natalizio. Una critica sulla penuria di eventi che è stata recentemente rilanciata da un altro ennese con una denuncia pubblica. “Raramente o direi mai ho fatto commenti sulla mia città ma questa volta il degrado, l’abbandono, la superficialità e l’assoluta assenza di qualsiasi iniziativa seria e di qualità in occasione del Natale mi porta a esprimerlo pubblicamente”
La flessione economica
“Negli ultimi 10 anni abbiamo vissuto – dice Sabatino – una condizione di calo demografico, di riduzione delle attività economiche e imprenditoriali, di mancanza di giovani, di prospettive, di opportunità che in occasione di una festività come questa sembra assolutamente risaltare agli occhi di tutti! Una città priva di identità e di una strategia per il futuro”.