Divieto di botti e fuochi d’artificio a Enna per le festività di fine anno

L’Amministrazione comunale di Enna ha disposto il divieto di accensione, lancio e sparo di fuochi d’artificio, mortaretti, petardi, bombette e oggetti similari di qualsiasi tipologia su tutto il territorio comunale. Il provvedimento sarà in vigore dal 31 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026.

La decisione

La decisione, come specificato nel testo dell’ordinanza, nasce dalla consuetudine che vede le festività di fine anno accompagnate dall’utilizzo di materiale pirotecnico. Un’abitudine che, seppur radicata, comporta rischi concreti per la sicurezza pubblica. Anche i prodotti pirotecnici la cui vendita è consentita al pubblico, infatti, possono provocare danni fisici anche di grave entità, sia a chi li utilizza sia a persone che potrebbero esserne colpite accidentalmente.

Le conseguenze

L’uso di petardi e mortaretti, inoltre, incide negativamente sulla quiete pubblica e rappresenta un potenziale pericolo per l’incolumità dei cittadini. A questi aspetti si aggiungono le ricadute sull’ambiente e sugli animali, domestici e non, particolarmente sensibili ai rumori improvvisi e di forte intensità.

L’ordinanza prevede il mantenimento delle sanzioni penali e amministrative stabilite dalle normative vigenti. In caso di violazione del divieto, sono applicabili sanzioni amministrative pecuniarie che vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro, ai sensi dell’articolo 7-bis del Decreto Legislativo n. 267 del 2000.