Padre e figlio notati a rubare materiali edili a Piazza Armerina, perquisizione domiciliare a Licata scoperta coltivazione marijuana, giovane arrestato

Nella giornata di ieri, gli uomini del Commissariato di Piazza Armerina, in sinergia con i colleghi del Commissariato di P.S. di Licata, nell’ambito di un’attività di Polizia Giudiziaria hanno arrestato un giovane licatese, tale O. A. classe 1992, poiché colto nella flagranza di coltivazione e detenzione, di sostanze stupefacenti tipo marijuana (nr.7 piante vegete e grammi 39,00 circa già essiccata), presso la sua abitazione a Licata.
In particolare nell’ambito di indagini che vedono l’O. A., indagato per furto aggravato di materiale ferroso, commesso in Piazza Armerina alcuni mesi addietro, in concorso con il padre, classe 1958, in sede di perquisizione, eseguita dai poliziotti armerini, unitamente ai colleghi del Commissariato di P.S. di Licata, presso l’abitazione del giovane, rinvenivano alcune piante vegete, verosimilmente di marijuana, analoga sostanza già essiccata per circa 39 grammi complessivi, ed attrezzature varie (vasi, lampade, faretti, tende…) il tutto perfettamente compatibile con un vero e proprio “impianto” di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti tipo marijuana, gestito presso la stessa abitazione.
In particolare, in sede di perquisizione locale e personale, si rinvenivano:
– nr.6 vasetti in plastica ognuno dei quali presentava impiantata nel terriccio umido una pianta vegeta, verosimilmente marijuana, aventi ognuna l’altezza media di cm.10/15 circa;
– foglie essiccate, verosimilmente marijuana, unitamente a semi della medesima pianta;
-impiantata all’interno di un vaso di plastica una pianta vegeta, marijuana, dell’altezza di cm.70 circa, ed una già essiccata, dell’altezza di cm.70 circa;
Per complessivi 38 grammi di sostanza stupefacente, più le piante vegete.
In relazione invece al furto di materiale ferroso commesso in Piazza Armerina, veniva eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Enna, a carico del padre dell’arrestato, relativo ad un autocarro Fiat Iveco, utilizzato per commettere i citati fatti di furto aggravato.