Enna. La nomina della nuova giunta con l’ingresso nella stessa di Salvatore Cappa e Francesco Nasonte ha di fatto privato il gruppo del Partito democratico, formato da tredici consiglieri, di avere un capogruppo , dato che lo era Salvatore Cappa, e in via temporanea il ruolo viene svolto dal dottor Giuseppe Grasso, primario del pronto soccorso, ma ancora l’ufficialità non c’è stata perché qualche mal di pancia all’interno esiste in quanto i pretendenti potrebbero essere tutti e tredici, anche i nuovi entrati vale a dire Gianfranco Gravina, che è stato il responsabile della comunicazione del sindaco Paolo Garofalo, ed Enrico Grippaldi, che è stato assessore allo sport nella prima giunta comunale. Le turbolenze sono tante all’interno del Partito democratico perché qualcuno non ha digerito la nomina degli assessori ed ora aspetta qualche segnale per la nomina del capogruppo. Nelle ultime riunioni del consiglio comunale sono stati parecchi quelli che hanno abbandonato sala Euno perché non hanno voluto partecipare direttamente ai lavori ed ai dibattiti per cui negli scranni del PD c’è stato parecchio vuoto. Una protesta silenziosa ma significativa che dovrebbe fare riflettere un partito che è in attesa di riorganizzarsi perché tutti si sono dimessi dal segretario Mario Alloro, che non poteva essere uno e trino, essendo deputato regionale, consigliere provinciale, e segretario provinciale del PD, Vittorio Di Gangi è assessore e segretario cittadino, dimessi i due segretari sezioni Salvatore Sanfilippo, anche lui con il mal di pancia perché sperava di essere nominato assessore e Tiziana Arena. Il problema non sarà di facile soluzione e di certo non in tempi brevi. Sicuramente se ne parlerà a settembre perché ora si va incontro all’estate e nei mesi estivi la politica non è solita pensare ed agire.