Leonforte. Due arresti per rapina aggravata
Enna-Cronaca - 29/05/2015
Alle ore 18:30 di ieri 28 maggio, giungeva una segnalazione telefonica al “113” in cui veniva annunciato un probabile furto in danno di una persona anziana, mentre si trovava nel proprio fondo campagna a Leonforte.
Personale del Commissariato di P.S. di Leonforte, diretto dal Commissario Capo dott. Giovanni Martino, rammentava come già nel 2010 l’anziano in questione fosse stato vittima di analoga aggressione culminata nel furto di un fucile e di un’esigua somma di danaro custoditi all’interno della sua abitazione sita in Leonforte.
Nel caso di specie venivano riscontrate delle similitudini con il precedente episodio delittuoso, in quanto la vittima era stata dapprima bloccata mentre percorreva a bordo del proprio ciclomotore una strada interpoderale, per essere velocemente legata ad entrambi gli arti, imbavagliata con un nastro adesivo e abbandonata per la campagna. Gli autori non esitavano ad avanzare reiterate richieste di denaro fino ad impossessarsi di una piccola somma di danaro contenuta all’interno del portafogli. Prelevavano anche un mazzo di chiavi che permettevano l’accesso nell’abitazione rurale dell’anziano.
Acquisite le informazioni necessarie, personale del Commissariato di Leonforte approntava un servizio di osservazione dedicato alla citata abitazione che permetteva da lì a pochi minuti di accorgersi della presenza di due individui che percorrevano una strada attigua all’immobile in parola.
I due, accortisi della presenza di personale di Polizia in abiti civili indietreggiavano e cambiavano direzione di marcia. A questo punto, senza abbandonare il contatto visivo dei due, si notava uno di loro scaraventare un oggetto nelle vicinanze di una automobile lì parcheggiata. L’immediata verifica permetteva di appurare come l’oggetto abbandonato risultasse essere un piccolo mazzo di chiavi.
Notata la corrispondenza di alcuni fattori tra cui il mazzo di chiavi in questione, si chiedeva riscontro alla vittima che non esitava nel riconoscere le citate chiavi come proprie.
Gli autori, accompagnati in Commissariato venivano identificati in Proietto Leonardo, nato a Leonforte, classe 1995, e Rizzo Salvatore, nato a Leonforte, classe 1989, con precedenti per reati contro la persona.
Ultimate le incombenze del caso, entrambi venivano indagati in stato di arresto perché responsabili di rapina aggravata in concorso. Il Sost. Procuratore di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, Dott. Ferdinando LO CASCIO, ne disponeva l’accompagnamento presso la Casa Circondariale di Enna.