Enna. Gal Rocca di Cerere una splendida realtà del territorio
Enna-Cronaca - 24/06/2009
Enna. Sono tante le iniziative attivate dal Gal Rocca di Cerere per centrare un obiettivo complessivo che è quello dello sviluppo rurale, comprendendo in questo tutte quelle attività che sono importanti per lo sviluppo socio-economico-turistico del territorio. Leader + è l’iniziativa comunitaria in materia di sviluppo rurale. Dopo le esperienze di Leader 1 e Leader 2, con Leader +, la Commissione si è proposta di promuovere ulteriormente iniziative di carattere fortemente innovativo e “sperimentale” per lo sviluppo delle aree rurali del territorio ennese . La strategia del Programma di Iniziativa Comunitaria Leader + ha come obiettivo quello di sviluppare un sistema produttivo integrato nel quale l’agricoltura, che in provincia di Enna è una delle strutture portanti dell’economia, l’artigianato, la piccola e media impresa e l’offerta turistico ricettiva, interagendo tra loro, sono nelle condizioni di costituire valido supporto economico e sociale per le zone rurali. Come atto consequenziale questo consente e consentirà di favorire la permanenza della popolazione attiva sul territorio, attraverso il miglioramento della qualità della vita, attraverso l’inserimento nel mondo del lavoro di giovani e di donne e, soprattutto, attraverso l’incremento delle attrattività che lo stesso territorio possiede. Questi obiettivi potrebbero apparire non originali in quanto comuni a tanti interventi, sia sostenuti dall’Unione Europea che supportati da fondi nazionali e regionali o peraltro, potrebbero essere lo scopo a cui tendono con determinazione e capacità tante Amministrazioni Comunali ricadenti in area rurale. Quello che forse esprime meglio la specificità del programma Leader è lo stretto contatto tra le persone. Quello del Leader è un percorso di sviluppo fatto da e con il pieno coinvolgimento delle persone del territorio. Tutte le iniziative culturali, di educazione ambientale, sportive, imprenditoriali, ecc. sono pensate in stretto contatto con la gente del territorio ed attuate da soggetti locali che le svolgono per il territorio. Tutto questo in un rapporto diretto non mediato o condizionato da pastoie burocratiche. E’ questo quello che ha determinato il successo del Programma Leader nei territori in cui esso ha potuto operare e dove è avvenuta la costruzione di un percorso di sviluppo di un territorio che fonda la sua sostenibilità nella gente che quel territorio lo vive.
“L’elemento catalizzatore – dichiara Marcello Troìa, direttore del Gal Rocca di Cerere – di questo processo innovativo è sicuramente “Il Parco Culturale Rocca di Cerere – European Gopark Network“, che è progetto pilota di messa in rete delle qualità e delle risorse dell’area per la competitività e lo sviluppo sostenibile del territorio. I contenuti delle azioni recate dal PSL Rocca di Cerere, ma anche la modalità di implementazione a partire dalla qualità della partnership esprimono il carattere di innovazione e sperimentazione”. La presenza, infatti, nella compagine sociale del GAL, di importanti partner pubblici e privati, è una garanzia della complementarietà con azioni derivanti dalle scelte politiche di livello provinciale, in un’ottica di rete. In tutto questo ci sono delle motivazioni tra cui quelle di rafforzare la competitività di un territorio rurale perché significa, innanzitutto, valorizzare la sua identità e le sue risorse (naturalistiche e architettoniche, sociali e umane, produttive ed economiche) ma guardando con attenzione alla qualità della vita e allo sviluppo sostenibile. Il tema catalizzatore è centrato sulla ricerca dell’identità territoriale, e vuole raggiungere l’obiettivo di portare valore aggiunto all’offerta del territorio, attraverso azioni che diano maggiore spendibilità ai prodotti e al lavoro dell’area, più visibilità e attrattiva alle offerte turistiche. La strategia utilizzata si propone di fissare non tanto un “punto di arrivo”, quanto un percorso strutturato, che valorizzi le potenzialità e le risorse diverse presenti nell’area ennese, indirizzandole verso una direttrice comune, che abbia come effetto dominante la valorizzazione del territorio, la possibilità di far emergere le qualità migliori, quello che possono essere una spinta per la sua crescita socio-economica. Particolare impegno è stato profuso per la valorizzazione e protezione del patrimonio geologico del territorio provinciale.
C’è un appuntamento importante per il Gal Rocca di Cerere e per il suo presidente Vincenzo Lacchiana, si tratta del 22 luglio, quando la struttura ennese, che ha lavorato tanto per lo sviluppo delle zone rurali, un impegno notevole che sta investendo tutti.
“Il GAL Rocca di Cerere – esordisce Vincenzo Lacchiana – nella logica di proseguimento all’attività svolta con il Programma Leader +, che ha consentito di conseguire importanti risultati sul territorio ennese interessato , sta lavorando alla nuova candidatura Asse IV “Attuazione dell’approccio Leader” PSR 2007-2013, alla luce della pubblicazione del Bando per la selezione dei Gruppi di azione locale (GAL) e dei Piani di Sviluppo locale (PSL), che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.25 del 29 maggio scorso, la cui scadenza è prevista per il prossimo 22 luglio”.
Le attività di questi ultimi anni sono state tantissime, hanno coinvolto migliaia di persone, e tra questi studenti di scuole medie e superiori, che hanno incominciato a capire l’importanza dell’ambiente. Accanto a questo laboratori teatrali, i luoghi del raccolto, le feste della tradizioni; allievi che hanno effettuato un percorso formativo in Liguria ed in Toscana, la cura della riserva di Pergusa, manifestazioni sportive a l’aria aperta e all’interno dell’area del lago Nicoletti.
Ci sono diverse novità ed anche nuove prospettive in questi due nuovi bandi ?
“Va sottolineato – prosegue il presidente Lacchiana – che, nella nuova programmazione, il Leader da Programma è stato trasformato in approccio metodologico, costituendo uno degli assi prioritari del Piano di sviluppo rurale 2007-2013. Tutto questo a testimonianza del successo del programma che va ricondotto alle singole esperienze realizzate dai Gruppi di azione locale nei propri contesti territoriali”.
Si prevede un’estensione dell’area interessata per lo sviluppo delle attività?
“Per la candidatura, sulla base delle nuove indicazioni fornite dal Bando, di concerto con la Provincia regionale si sta programmando l’estensione dell’area territoriale di attuazione dell’intervento, che fin ora ha riguardato solo 9 Comuni della Provincia ennese. Il Gal Rocca di Cerere si è mosso con una certa tempestività ed attraverso l’organizzazione di vari incontri si sta lavorando alla definizione del partenariato economico-sociale, che si candiderà al Bando e che prevede la partecipazione di soggetti pubblici e privati, portatori di interessi collettivi, inoltre si provvederà alla definizione della strategia di sviluppo locale. E’ anche evidente che attraverso una mappatura completa ed approfondita della progettualità di cui il contesto territoriale necessita per il perseguimento dei propri obiettivi di sviluppo economico e sociale. Abbiamo lanciato degli inviti a coloro che fossero interessati ad avanzare idee e proposte progettuali che possano essere elementi fondamentali ed importanti per centrare i risultati che il Gal spera di ottenere. Siamo decisamente ottimisti in questo senso, perché la programmazione è molto valida e perché la maggior parte dei comuni hanno capito che, lavorando su obiettivi ben precisi per lo sviluppo ,i risultati non possono mancare”. Il presidente Vincenzo Lacchiana assieme a tutti i suoi collaboratori ha curato bene il progetto che è tra i più avanzati di Sicilia ed i risultati sono stati sicuramente eccellenti. Oggi, infatti, il Gal Rocca di Cerere è una splendida realtà del territorio ennese.