SiciliaNatura sui monti Altesini

Enna. Si tirano le prime somme di SiciliaNatura, il progetto dell’Anfe-Sicilia (Associazione Nazionale Famiglie Emigrati) volto alla creazione di una rete di strutture di turismo sostenibile nelle aree protette dell’isola: 120 allievi hanno partecipato alla prima fase di formazione, saranno loro i protagonisti di un incontro seminario in programma sabato 11 luglio, dalle 10 alle 17, alla Masseria Altesinella nella riserva naturale dei Monti Altesini, in provincia di Enna. Non si tratterà di un banale incontro di conoscenza, piuttosto di un vero e proprio campus formativo durante il quale saranno proiettati foto e filmati sul percorso svolto, e agli stage nei parchi nazionali delle Dolomiti Bellunesi e dell’Adamello Brenta per studiare realtà avviate in tema di turismo ambientale nelle aree protette. Sarà presentata la ricerca sul turismo sostenibile nelle aree protette siciliane, realizzata nell’ambito del progetto SiciliaNatura, e il piano d’impresa relativo al Centro Servizi Regionale e ai SiciliaNatura Point che saranno presto avviati dagli stessi allievi.
Parteciperanno i rappresentanti istituzionali degli enti coinvolti nel progetto, sia pubblici che privati, i docenti del corso per le nove province siciliane, i relativi tutor e coordinatori, tutti gli allievi, e i componenti della direzione di progetto. Hanno inoltre aderito all’iniziativa i Dipartimenti regionale e provinciale Foreste Demaniali Regione Siciliana, Federparchi, i parchi Nazionali Dolomiti Bellunesi e Adamello Brenta, la Società Mercury che si è occupata della ricerca.

SiciliaNatura è un progetto dell’Anfe che tende a valorizzare le strutture presenti sul territorio, favorire la loro organizzazione in rete e fornire al turista interessato, servizi, mappe, percorsi dedicati. L’idea è quella di creare alla fine, una vera e propria piattaforma da cui partire per elaborare le linee strategiche per lo sviluppo del turismo sostenibile in Sicilia.
Il progetto ha formato in cinque mesi, 120 «promotori del turismo sostenibile», provenienti da ciascuna delle nove province siciliane: una parte di loro sarà anche “accompagnata” alla creazione d’impresa. Le nuove attività imprenditoriali diventeranno parte integrante della rete dei «SiciliaNatura Point», strutture locali collegate in rete che offriranno servizi e coordineranno quanti intervengono, in campi diversi, nell’area dei parchi e delle aree protette isolane.