Acqua di fogna per strada a Troina

TROINA. Da alcuni giorni dal pozzetto della fognatura, che si trova sulla banchina della strada sottostante le case popolari del quartiere San Michele, esce acqua sporca e puzzolente. Le acque reflue maleodoranti che sgorgano dal pozzetto scorrono lungo la strada statale 575, nel tratto che fa da porta di ingresso al paese venendo da Catania. Non si è visto ancora nessuno che abbia messo mano a riparare il guasto al pozzetto della fognatura. Non si può dire che non c’è stato alcun intervento perché nessuno ancora se n’è accorto. Le acque reflue che percolano lungo questo tratto di strada molto trafficata, si vedono e si sentono. Anche se in questi giorni in paese non fa molto caldo, le temperature di fine agosto ed inizio settembre sono ancora tali da esaltare e diffondere nell’aria l’odore sgradevole che queste acque nere emano. Da un punto di vista estetico, non è certamente bello vedere la strada con l’acqua della fogna che cola abbondante lungo la strada. Non lo è anche sotto l’aspetto sanitario perché le acque reflue che scorrono a cielo aperto in prossimità di zone abitate rappresentano una minaccia alla salute di chi abita in questa zona di San Michele. Anche per la salute di quelli che si trovano a passare per questa strada, e sono in tanti, le acque di fogna che sgorgano copiosamente da questo pozzetto rappresentano un’insidia. Quest’ultima considerazione soprattutto dovrebbe consigliare a chi di competenza di intervenire con urgenza per riparare il guasto al pozzetto ed eliminare tale sconcezza, che fra l’altro stona con i ruderi del cenobio San Michele il Nuovo, un potenziale attrattore turistico di Troina, costruito dai monaci brasiliani nella prima metà del Settecento. Eppure i troinesi sulla bolletta dell’acqua che pagano ad AcquaEnna, la società che gestisce il servizio idrico integrato, 10 centesimi al mc di acqua sono per la fognatura e 28 centesimi al mc di acqua per la depurazione delle acque reflue.

Silvano Privitera