AD Enna invia ‘esplosiva’ lettera aperta all’on. Eduardo Leanza

Enna. Il Segretario Provinciale di Alternativa Democratica, Franco Ferragosto, ha inviato una lettera aperta all’On. Eduardo Lenza:

“Preg.mo Onorevole
A nome e per conto degli iscritti e dei simpatizzanti del movimento politico Alternativa Democratica che mi pregio rappresentare e di tutti i Cittadini della provincia di Enna che vogliono delle risposte, mi rivolgo a Lei per avere chiarimenti in merito alla grave situazione economica gravante sui cittadini scaturente dalle recente delibera n. 12 del 26 maggio scorso dell’Assemblea dell’ATO idrico di Enna composta dal Presidente della provincia e da tutti i Sindaci dei Comuni, soci in varia percentuale del suddetto ATO idrico.
Premetto che mi rivolgo a Lei in quanto la sua persona è indicata come l’unico referente politico dell’Amministrazione Provinciale di centro destra e del Presidente Monaco, stante che l’altro parlamentare del PdL non è tenuto in alcuna considerazione, mentre il parlamentare, in quota MPA, svolge un compito non politico ma di mera composizioni di organigrammi vari.
La predetta delibera, come Lei ben sa, di fatto, fa aumentare di quasi il 100% le tariffe dell’acqua per i cittadini di tutti Comuni della Provincia, portando le stessa se non al primo posto, sicuramente, tra le prime Province d’Italia per il canone idrico; per assurdo la piccola bottega artigiana con un consumo inferiore a un metro cubo d’acqua l’anno spenderebbe meno se utilizzasse acqua minerale per lo scarico del wc e per lavare le mani.
La delibera è stata votata all’unanimità dei presenti, considerato che i Sindaci furbetti hanno preferito essere non coinvolti e potere sempre scaricare la responsabilità sugli altri.
Il Presidente Monaco, che rappresenta la quota maggioritaria con il 50% delle quote ha dato il suo pieno assenso alla faccia di coloro che lo hanno eletto anche in virtù di una campagna elettorale che prometteva mari e monti in materia di tariffe per spazzatura e acqua imposte dal suo predecessore, dai partiti di centro sinistra, e dal ‘Puparo massimo’, che hanno creato con scienza le strategie speculative a carico dei cittadini.
Si vuole conoscere la sua riverita posizione nel merito in quanto, si dice, che non solo Ella è il “consigliore” del Presidente Monaco ma addirittura a Lei viene assegnata in quota un Assessore Provinciale (n.d.r. Ilaria Di Simone), che non rappresenta alcun partito o movimento, ma che a fronte di battaglie condotte in materia aveva conseguito notorietà e seguito che non potevano di certo essere lasciati inconsiderati anche per la prospettiva della possibilità di alleanze politiche diverse suggerite dai compagni di cordata.
Considerato che dopo la elezione nel Parlamento Siciliano della Sua persona si sono, quasi, perse le tracce nelle piazze, nel territorio e nei mass media, la gente si chiede quale è il suo ruolo reale nella politica ennese e nelle scelte che la Provincia opera, se è vero, come è vero, che le uniche, reali direttrici che si stanno perseguendo sono quelle del proseguimento senza soluzione di continuità delle strategie proposte dalla passata gestione provinciale e dal Puparo, vedi progetto scala mobile, acqua e spazzatura.
Ai malpensanti questa continuità apparirebbe, quasi, come un accordo sottobanco con le forze politiche, cosiddette, di opposizione visto anche il comportamento che i rappresentanti dell’opposizione tengono durante le sedute del Consiglio, non sempre ascrivibili ad una reale opposizione.
E’ giusto che la Sua presenza politica sia visibile maggiormente nell’ambito della sua comunità ma coloro che l’hanno eletta vogliono sentire che il loro voto non è stato dato a favore del benessere dei cittadini nicosiani ma per avere un tutore della legalità e dell’interesse economico di tutti i Comuni della Provincia anche con un’opera di controllo e verifica degli organismi politico-amministrativi eletti per la forza politica che Lei rappresenta e di cui si è dichiarato garante in campagna elettorale.
In attesa di potere ricevere risposta ai quesiti proposti Le porgo distinti saluti anche a nome dei cittadini della Provincia di Enna”.

Franco Ferragosto