Enna. Capita sempre più spesso che gli accessi al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I vengono bloccati da auto che vengono parcheggiate proprio nei pressi dell’ingresso del pronto soccorso, e molto spesso le auto sono di proprietà dei dipendenti dell’ospedale stesso. L’ennesima protesta è arrivata, venerdì mattina, quando un’auto di proprietà di un dipendente dell’ospedale ha, sostanzialmente bloccato, la porta d’ingresso del pronto soccorso ed una delle ambulanze ha avuto difficoltà ad accedere al reparto per trasferire un infortunato. Soltanto dopo tante ricerche, è stato accertato che l’auto era di proprietà di un dipendente del reparto di Radiologia e solo dopo due ore e mezza l’auto è stata spostata e l’ingresso del pronto soccorso lasciato libero. La situazione all’interno dell’ospedale non è sicuramente dei migliori in fatto di parcheggi perché ci sono state lamentele per il persistere di parcheggio selvaggio ovunque e comunque, senza che vi sia un controllo adeguato per evitare che questo avvenga. In altri ospedali (Catania e Palermo) sono autorizzati ad intervenire i vigili urbani oppure personale di qualche cooperativa che opera all’interno ed è autorizzato ad effettuare multe e ad utilizzare il carro attrezzi laddove la situazione è complessa e difficile.