Procure di Enna e Nicosia al collasso

Enna. Rischiano il collasso totale le procure di Enna e Nicosia, dopo che per ben cinque volte nessun magistrato ha risposto positivamente agli interpelli per le sedi disagiate, dove tra l’altro il Ministero di Grazia e Giustizia prevede un’aggiunta economica molto sostanziosa, che si aggira intorno ai due mila e cinquecento euro al mese. Ad Enna il procuratore della Repubblica Calogero Ferrotti, che da un anno e mezzo lavora con un solo sostituto, il dottor Marcello Cozzolino, rischia di rimanere da solo a gestire gli oltre 7 mila fascicoli annuali, molti dei quali sono delicati perchè riguardano omicidi ed anche operazioni antimafia. Alla Procura di Nicosia, il procuratore Carmelo Zuccaro, a fine mese, sarà trasferito a Catania e il pm Daniela Di Cento ha già fatto domanda di trasferimento. I due Sostituti Marcello Cozzolino e Daniela Di Cento con molta probabilità ad aprile saranno trasferiti ad altra sede del Nord con tutte le conseguenze del caso. Si spera molto nell’incontro che il prossimo 9 novembre il Procuratore della Repubblica Calogero Ferrotti avrà con il Ministro della Giustizia, Angiolino Alfano, presso la Corte d’Appello di Caltanissetta, sperando che da questo incontro possano nascere risposte positive per il futuro delle due Procure della Repubblica ennesi.
“La mancanza di Pm ci mette in crisi – esordisce il dottor Calogero Ferrotti – Un motivo che costituisce per tutta la comunità ennese molta preoccupazione. In due siamo costretti a fronteggiare processi molto delicati, tre di questi riguardano detenuti accusati di omicidio; altri riguardano processi di mafia. Il fatto che per ben cinque volte è stata pubblicata la “vacanza” della sede delle due Procure ci mette in grande preoccupazione. Certo la normativa prevede anche che vi siano i trasferimenti d’ufficio, ma non ci sono elementi di certezza che questi trasferimenti possano avvenire”.

Quali sono i passi che sono stati fatti per cercare di risolvere questo spinoso problema ? “A livello di Ministero sanno benissimo come siamo combinati e i sacrifici che si stanno facendo per cercare di andare avanti – prosegue il Procuratore Ferrotti – Il prossimo lunedì, 9 novembre, a Caltanissetta, presso la Corte d’Assiste, ci sarà un incontro con il Ministro di Grazia e Giustizia, Angiolino Alfano. In quella sede cercheremo di sollecitare il ministro a fare qualcosa. Mancano tre Pm per la sede di Enna e tre per la sede di Nicosia, ma quello che preoccupa è che dall’inizio del prossimo anno rischiamo di entrare in una situazione di estremo collasso, non potendo assicurare in tutti i processi un Pm, quindi qualcosa va fatta e con estrema urgenza”. Anche l’Ordine degli avvocati si è mosso per far capire la situazione grave che stanno vivendo le Procure della Repubblica di Enna e Caltanissetta per cui qualcosa di concreto dovrà pur esserci per evitare che la “giustizia” rimanga bloccata per mancanza di personale.