Enna. Fibrillazioni e turbolenza all’interno della maggioranza di centrodestra alla Provincia con riunioni diverse e risultanze che non hanno soddisfatte gli organizzatori. Il vertice del PdL con il deputato regionale Edoardo Lenza e il consigliere Francesco Spedale a sostenere la necessità di confermare l’assessore al bilancio, Ilaria Di Simone, e dall’altra il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, ed il presidente del consiglio provinciale, Massimo Greco, a cercare di riequilibrare una maggioranza di centrodestra che rischia il collasso e rischia di diventare minoranza, perché Michele Sutera (Ad), Lorenzo Granata (Udc), Luca Faraci (La Destra) e Sergio Malfitano (PdL Sicilia) sono in contrapposizione con la maggioranza ed andrebbero ad unirsi ai 9 consiglieri del centrosinistra. A proposito di Michele Sutera c’è da sottolineare che l’incontro con l’onorevole Grimaldi è stato interlocutorio, ma il consigliere rimane nella sua ferma posizione, chiedendo la sostituzione dell’assessore Di Simone. Pippo Bruno di Assoutenti, ma anche consigliere comunale di Forza Italia ad Assoro dice di non capire l’atteggiamento di Sutera. “Abbiamo assistito in silenzio alle esternazioni del consigliere Sutera – dice Pippo Bruno – che non ha sentito il bisogno di consultare il movimento allorché ha deciso, autonomamente, di chiedere la sostituzione dell’assessore Di Simone. Non abbiamo compreso le ragioni politiche, che hanno portato a tale richiesta, visto che nessuno ha sentito la necessità di convocare una riunione del movimento per spiegare le ragioni e sentire il parere degli altri componenti, questo incontro era stato promesso ma mai realizzato”.
Ma quale movimento? Assoutenti, in questo periodo viaggia a vista, Alternativa Democratica ha come segretario provinciale,Franco Ferragosto, il quale sconfessa sia la Di Simone, che Sutera, che Pippo Bruno. Ed allora chi rappresentano?
Il commissario straordinario dell’Udc, onorevole Giuseppe Drago, finalmente è arrivato ad Enna, ed ha incontrato, in notturna (riunione finita alle 2) il vertice provinciale, vale a dire i due assessori provinciali (Lantieri e Leggieri), i consiglieri provinciali Lorenzo Granata e Francesco Comito, Antonio Salamone, che sulla carta dovrebbe andare a coprire la carica di vicesegretario. Una riunione che non è stata rose e fiori perché Pippo Drago è stato duro, confermando che Lantieri e Leggieri sono due assessori che non rappresentano l’Udc, ma se stessi e i loro padrini (Cuffaro e Lo Giudice), che bisogna andare alla ricerca dell’unità del partito che vale prima delle esigenze personali, per cui l’Udc potrebbe anche uscire dalla giunta provinciale. Ci sono state delle richieste politicamente assurde (tre vice commissari provinciali). Nel corso della settimana l’onorevole Drago tornerà ad Enna per incontrare le realtà comunali, ma sicuramente ci saranno grosse novità all’interno dell’Udc.