Provincia Enna. Ultime ore da Assessore per Ilaria Di Simone?
Enna-Cronaca - 05/12/2009
Enna. Prove tecniche di tavoli politici per il centro destra e con l’obiettivo di risolvere la violenta crisi che si sta registrando all’interno del consiglio provinciale. Per la prima volta si sta cercando di affrontare il problema con tavoli politici ben definiti, senza contatti ad personam, che sono stati un autentico fallimento perché, molto spesso, è finita in una ressa dove le richieste erano tante ed a volte folli con la conseguenza di creare turbolenze all’interno di un centrodestra che non si mai dimostrato coeso, subito dopo le elezioni provinciali vinte, e le posizioni di Sergio Malfitano (PdL) e di Lorenzo Granata(Udc) ne erano un esempio lampante.
Il presidente Monaco con la collaborazione di Dante Ferrari e Filippo Curia, questa volta, è voluto scendere in campo solo ed esclusivamente lui, incontrando prima Michele Sutera (AD) e Gaetano Di Maggio (La Destra), che con il consigliere Luca Faraci, che è anche segretario provinciale, all’interno del consiglio provinciale avevano formato il gruppo federato, i quali hanno ribadito che vi è la necessità, se si vuole ricomporre il gruppo, aprire un tavolo politico di concertazione, al quale fare sedere le segreterie provinciali dei partiti della coalizione e nessun altro con pari dignità. E’ un discorso che questi due partiti e Lorenzo Granata dell’Udc hanno fatto sempre. Michele Sutera lo ha fatto ufficialmente nell’ultimo consiglio provinciale, quando sono state bocciate le variazioni di bilancio. Un discorso che il presidente Monaco pare abbia accettato e che potrebbe avere degli effetti sull’attuale giunta provinciale, invitando l’assessore al bilancio, Ilaria Di Simone, a dimettersi perché non rappresenta alcun partito,essendo stata sconfessata da Alternativa Democratica, ed era una delle condizioni che aveva posto Michele Sutera per riprendere il discorso. L’incontro tra i due rappresentanti di partiti che vogliono visibilità, dunque, ha consentito l’apertura di un tavolo politico, già previsto per lunedì in modo che si incominci a respirare aria nuova all’interno della coalizione di centro destra ed anche all’interno del consiglio provinciale, sempre che si rispettino le condizioni poste dai due nell’incontro di giovedì pomeriggio. C’è stato anche un accenno ad una possibile riconciliazione con Sergio Malfitano, ma lì il discorso è più complesso perché di mezzo ci sono querele per diffamazione, ricorsi al Cga di Palermo per irregolarità nello sfoglio delle schede e dei voti di preferenza per Salvo la Porta . Altro incontro che potrebbe verificarsi con Lorenzo Granata (Udc) che non ha condiviso le scelte degli assessori del suo partito, fatte a titolo personale e non per scelta di partito. I beni informati già danno per scontato la revoca della delega all’assessore Ilaria Di Simone da parte del Presidente Monaco. Insomma tante le cose da ricucire all’interno del centrodestra per cercare di ricomporre la maggioranza ed avere una vivibilità migliore rispetto a quella attuale.