Rifiuti Enna. Assoutenti sulla riunione dei Sindaci

Enna. Sull’ultima riunione dell’ATO EnnaEuno interviene il delegato provinciale di Assoutenti, Pippo Bruno, con la seguente nota: “Forse siamo finalmente alla prima, seria, presa di posizione dei Sindaci dell’ennese di fronte allo sfascio che negli anni passati alcuni amministratori hanno creato nell’affrontare il problema dei rifiuti. Peccato che ciò si sia verificato a seguito dell’intervento della Magistratura e della Guardia di Finanza che ha posto in essere il sequestro degli atti dei CdA dal 2004 al 2997. Un intervento realizzato all’indomani della sentenza n. 48/09 del CGA Sicilia avrebbe certamente portato ai Sindaci maggiore fiducia da parte dei cittadini che attualmente osservano con interesse l’evoluzione della situazione fiduciosi nei confronti della Magistratura. La mancata approvazione della transazione, atto illegittimo come ampiamente sostenuto da Assortenti, fa intravedere, forse, la volontà di riportare il servizio rifiuti nell’alveo della legalità ed efficienza. Merito va dato ai Sindaci per questa pausa di riflessione e speriamo che non ci sia da parte di chicchessia il tentativo di sobillare i lavoratori che debbono capire che non sono a rischio i posti di lavoro, perché la spazzatura deve per forza essere ritirata dalle strade, sono in dubbio le prebende laute ed immeritate di chi non fa niente. In questa considerazione occorre una sinergia di intenti tra lavoratori sfruttati e cittadini mal serviti, certo a certi vertici questo discorso non piace, ma è solo questa la strada da perseguire se si vuole risolvere il problema rifiuti. Assoutenti che nel recente passato ha incontrato i vertici di Sicilia Ambiente, il Prefetto ed il Procuratore della Repubblica, è consapevole che in un confronto costruttivo si possono trovare i percorsi per risolvere i problemi, qualcuno deve retrocedere da certe prese di posizioni privilegiate per venire incontro alle giuste esigenze dei cittadini ad avere un servizio efficiente, efficace ed economico. Contestualmente Assoutenti fa presente che stanno pervenendo le note di credito da parte di Sicilia Ambiente per le fatture relative alla prima semestralità del 2008, illegittimamente emesse (non sono soldi da pagare), successivamente dovrà essere l’ATO ENNAEUNO SpA ad effettuare tale emissione in un prossimo futuro, anche questo è un segno della volontà di riportare tutto nella legalità. Assoutenti in attesa di trovare una nuova sede dove poter incontrare i cittadini per fare il punto della situazione rimane a disposizione di quanti ci hanno seguito in questi lunghi anni di battaglie”.