Muore in discoteca giovane di Calascibetta. Era cardiopatico, aveva ballato tutta la notte

Finisce in tragedia l’ultima serata di Carnevale in un noto ristorante di Pergusa. Infatti un ragazzo di 18 anni, Roberto Augello, nativo di Calascibetta, è deceduto nel corso della festa da ballo che il ristorante aveva organizzato per l’ultimo giorno di festeggiamenti di Re Burlone. Roberto Augello aveva deciso con un gruppo di amici di chiudere i festeggiamenti di Carnevale a Pergusa e vi si era portato intorno alle 23. Intorno alle 3,30, mentre la festa era al culmine, si è visto il giovane Roberto fermarsi improvvisamente, mettere le mani alla gola e crollare a terra, mentre dalla bocca usciva delle schiuma. Subito soccorso dagli amici, che gli hanno prestato le prime cure, quindi l’arrivo dell’ambulanza attrezzata dl 118, che ha cercato con l’elettrostimolatore di cercare di riattivare la funzionalità cardiaca, ma non c’è stato niente da fare per cui il ragazzo è stato trasferito presso la sala autoptica dell’ospedale ennese. Era noto ai suoi amci che Roberrto Augello soffriva di cardiopatia, addirittura giovedì a Catania era stato sottoposto ad indagine cardiaca, e gli era stata data una cura, e tra qualche giorno avrebbe dovuto effettuare un’altra prova da sforzo. Non poteva bere caffè ne alcolici e di tutto questo erano a conoscenza i suoi amici. Probabilmente nell’euforia della serata danzante Roberto Augello abbia fatto qualche sforzo di troppo e questo gli è stato fatale. Sul luogo dell’incidente sono arrivati gli agenti della sezione volanti, coordinati dal dirigente Gabriele Presti, che ha messo in moto tutto quello che era necessario per chiarire la vicenda e conoscere tutte le fasi della disgrazia. Sono stati interrogati il titolare del ristorante ed i suo amici. Proprio gli amici hanno sostenuto che Roberto quella sera era veramente scatenato ed aveva ballato più del dovuto. Roberto Augello, figlio di dipendente della Forestale, aveva lavorato presso l’Ospedale I, svolgendo il servizio civile, dimostrando capacità, umanità ed impegno notevole. Roberto era benvoluto da tutti per il suo modo di porsi a disposizione della gente, specie di quelli che soffrivano. Un giovane , che aveva qualche problema cardiaco, ma sia i suoi amici che dagli esami effettuati il medico legale ha escluso che la morte potesse essere provocata da alcol o droga in quanto il ragazzo era cosciente della sua malattia.

Quanto scritto nella pagina di Facebook da parte degli amici:
ciao roberto, nn t conoscevo bn ma t ho sempre visto in giro a cala, ai loro complex, c siamo parlati poke volte x lo + c salutavamo, eri 1 ragazzo pieno d vita e d voglia d crescere e di divertirt cn gli amici…la vita molte volte è ingiusta ha strappare cosi la vita a 1 ragazzo d sl 18 anni…rimarrai sempre nei cuori delle xsn ke t hann conosciuto e ke tvb1k…addio e riposa in pace…