Enna. La morsa del maltempo che si spinge e soffia da qualche giorno su Enna ha portato qualche disagio e problematiche legate in particolare a pali dell’illuminazione pubblica. Il forte vento, nella notte tra venerdì e sabato, ha provocato la caduta di un palo dell’illuminazione pubblica in via della Cooperazione. Un incidente che ha destato preoccupazione dei residenti del palazzo adiacente. Il palo, piegato dalla forza del vento, era probabilmente uno di quelli destinati alla rimozione a causa delle sue condizioni di degrado ed è finito di getto di traverso nella strada in prossimità di alcuni garage ostacolando l’uscita delle auto. E’ stato subito segnalato al comando dei vigili urbani, vista anche la pericolosità dei fili scoperti, che hanno preso l’impegno di fare intervenire la ditta appaltatrice che si occupa della manutenzione elettrica comunale. A Enna sono molti i punti di illuminazione pubblica pericolosi spesso anche a causa della scarsa manutenzione. Ad esempio in via Civiltà del Lavoro a qualche centinaio di metri della scuola Savarese, strada molto trafficata specie all’orario di entrata e uscita delle scolaresche, c’è da tempo un palo inclinato. Così come ci è stata segnalata l’anomalia di diversi pali d’illuminazione, dove a circa un metro di altezza sono racchiuse le morsettiere con i fili elettrici, o mancano di coperchietti oppure sono stati chiusi alla meglio con scotch o pezzi di fili. Molte di queste anomalie sono ben visibili nella centrale via dell’Unità d’Italia e persino in viale dell’Olimpiadi nelle vicinanze dell’università e qualche altro posto come nelle vicinanze dell’ex ente fiera. Non sappiamo quanto siano pericolose le morsettiere, ma alcune sono pendenti all’esterno del palo e creano una certa apprensione. E allora ben vengano pure le luminarie natalizie dell’amministrazione per le imminenti feste di fine anno, ma è chiaro che la città ha delle priorità su cui investire fondi, che non possono più attendere: come la manutenzione e la sicurezza della pubblica illuminazione su tutte le strade del territorio a partire della sostituzione dei pali ammalorati dalla ruggine e la copertura , con asole adatte, dei fori aperti dove i cavi elettrici sono pericolosamente esposti ad altezza di bambino.
Giacomo Lisacchi