Acqua torbida a Regalbuto, aria fetida ad Agira, AcquaEnna nel mirino dei 2 Comuni

Da una parte acqua torbida a Regalbuto, dall’altra l’aria fetida ad Agira. I sindaci dei due Comuni dell’Ennese hanno scritto ad AcquaEnna ritenendola responsabile di questi eventi.

La lettera del sindaco di Regalbuto

Il sindaco di Regalbuto, Vittorio Angelo Longo, ha scritto alla società, spiegando che “nella giornata odierna sono pervenute numerose segnalazioni da parte della cittadinanza riguardanti la torbidità dell’acqua erogata in diverse zone del territorio comunale. Tale circostanza costituisce un evidente disservizio potenzialmente lesivo della salute pubblica”.

Allo stesso tempo, il sindaco ha sollecitato “AcquaEnna a voler provvedere con la massima urgenza  il ripristino della regolare qualità dell’acqua distribuita nel territorio comunale di Regalbuto, fornendo dettagliata relazione tecnica sugli accertamenti effettuati e sugli interventi correttivi adottati entro e non oltre i cinque giorni da ricevimento della presente”.

Infine, il sindaco di Regalbuto ha precisato che si riserva  “ogni azione presso le autorità competenti, inclusi Aspa e Prefettura, per la salvaguardia della salute pubblica”.

Aria fetida ad Agira proveniente dal depuratore

Ad Agira è emerso un altro problema come evidenziato dal dirigente del Comune in merito alle segnalazioni da parte dei cittadini residenti nella zona adiacente al depuratore di presenza costante di esalazioni metifiche che rendano insalubre l’aria”

Per questo motivo, il Comune invita AcquaEnna ad “adottare tutti gli opportuni accorgimenti per garantire la salubrità dell’area in relazione ai cittadini residenti e agli edifici utilizzati”