Asp Enna, collaborazioni con il terzo settore per incoraggiare gli screening

Si è svolto presso gli ospedali di Enna e Nicosia il progetto “PerCorsa di Salute 2025”, un’iniziativa a favore della promozione e della prevenzione sanitaria sul territorio.

L’evento nasce dall’impegno dell’associazione APS Respiriamo Insieme, coordinato dalle ACLI Sicilia ed Enna, in stretta collaborazione con l’ASP di Enna, e si configura come una vera e propria campagna di informazione e sensibilizzazione dedicata agli screening oncologici e alle patologie respiratorie.

L’obiettivo principale è quello di rivolgere un’attenzione particolare alla promozione di sani stili di vita, nella convinzione che la prevenzione rimanga la migliore delle cure.

La risposta dei cittadini ha superato le aspettative, con una partecipazione numerosa che testimonia come, pian piano, si stia vincendo quella diffidenza che troppo spesso allontana le persone dagli screening oncologici.

Sempre più persone, correttamente informate, si stanno rendendo conto che la prevenzione è fondamentale e che intercettare per tempo qualsiasi patologia può fare davvero la differenza, permettendo cure meno invasive e decisamente più efficaci.

La dottoressa Maria Giovanna Gioveni, Presidente provinciale delle ACLI di Enna, ha sottolineato come la collaborazione tra le ACLI e l’ASP possa portare benefici concreti al territorio. Grazie alle strutture organizzative dell’associazione e al coinvolgimento diretto dei suoi membri, è possibile realizzare progetti no profit attuali e davvero utili, che rispondano alle necessità sanitarie della comunità.

Durante le giornate organizzate presso i due presidi ospedalieri sono state eseguite più di ottanta spirometrie gratuite, un dato che testimonia non solo l’interesse della popolazione ma anche la capacità organizzativa degli enti coinvolti.

L’iniziativa si inserisce in una visione moderna della medicina, quella che guarda al futuro e che tenderà sempre di più a mantenere le persone in salute prima ancora che si ammalino, con l’obiettivo di diminuire l’incidenza delle patologie e migliorare complessivamente gli stili di vita e la salute della popolazione.

In questo contesto, il ruolo svolto dalle ACLI Sicilia e dalle ACLI Enna si è rivelato determinante, dimostrando come il coinvolgimento del terzo settore, che gode già di un rapporto di fiducia con diverse fasce della popolazione, possa rappresentare un’arma vincente per avvicinare quante più persone possibili agli importantissimi percorsi di screening preventivi.

Come ha spiegato il Delegato Regionale alla salute di ACLI Sicilia, dott. Carmelo Milazzo, “siamo felici di poter contribuire con il nostro impegno a programmi di salute pubblica, questo avvio di collaborazione tra ASP e ACLI potrebbe svilupparsi con diverse iniziative a vantaggio della comunità”, parole che lasciano intravedere ulteriori sviluppi futuri di questa proficua sinergia tra istituzioni sanitarie e associazionismo, un modello che potrebbe fare scuola anche in altri territori.