Enna al voto, nel Centrosinistra spunta l’idea di affidarsi a Mirello Crisafulli per la corsa a sindaco
Enna-Cronaca - 20/11/2025
Il Centrosinistra starebbe pensando di affidarsi ad un suo totem per tornare a guidare l’amministrazione comunale di Enna.
Il nome di Crisafulli
Secondo alcune autorevoli fonti politiche, contattate da ViviEnna, il nome caldo per la candidatura a sindaco sarebbe quello di Mirello Crisafulli, 75 anni, amministratore unico del Fondo Proserpina che l’11 dicembre inaugurerà il nuovo complesso universitario e residenziale realizzato a Pergusa legato all’Università Dunarea de Jos. Le elezioni saranno nel 2026, il Pd, poco meno di un mese fa ad Enna, in occasione di un’assemblea cittadina, a cui ha preso parte Crisafulli, ha avviato il piano che lo porterà fino alle urne, aprendo il confronto con “le forze di opposizione”.
La scelta di Alloro
Un pezzo di opposizione si sarebbe staccato, dopo l’annuncio dell’ accordo tra l’ex assessore ai Lavori pubblici, Francesco Alloro, passato all’opposizione dopo l’uscita dalla giunta Dipietro, e Francesco Colianni, leader ennese del Mpa.
I nomi
Manca molto, per la definizione del perimetro dell’alleanza, per la redazione di un programma politico-amministrativo, e per la scelta del candidato sindaco. Naturalmente, con l’elezione diretta dei primi cittadini, l’individuazione dell’uomo o della donna su cui puntare è fondamentale ed in attesa che il Centrodestra si organizzi, le forze progressiste starebbero valutando a chi affidare le chiavi della coalizione. Sul tavolo c’è anche il nome di Paolo Gargaglione, attuale presidente del Consiglio comunale di Enna, figura moderata, ma certamente non del Pd, ci sarebbe pure Dario Cardaci, che, però, alle ultime amministrative ha perso contro Dipietro. Marco Greco del Pd, consigliere comunale e segretario regionale dei Giovani democratici, in una recente intervista a Talk Sicilia, si è sfilato dal Toto candidato a sindaco.
“In città circola il nome di Mirello”
In realtà, contro Dipietro, che ha finito i due mandati, ha sbattuto contro anche Crisafulli, perdendo la corsa a sindaco nel 2015 al ballottaggio. “Guarda, in città circola il nome di Crisafulli” riferisce a ViviEnna un’autorevole fonte politica, per cui, non essendoci candidati in grado di trascinare le folle, Mirello rappresenterebbe l’usato sicuro e garantito in grado di riportare il Centrosinistra ed il Pd in sella al Comune di Enna.
Le critiche al Pd
Il Barone Rosso, di recente, è stato molto critico verso lo stesso Pd siciliano che “rischia di scomparire” ed ha lanciato un appello alla segretaria nazionale, Elly Schlein. Lo stesso Crisafulli, in una intervista a Live Sicilia, ha definito il Pd un partito di inconcludenti, parlando a proposito del contestatissimo congresso regionale, concluso con l’elezione di Anthony Barbagallo, le cui modalità non sono piaciute al senatore.
L’inchiesta sulla corruzione della Procura di Palermo ha, però, scompaginato i piani, mandando in crisi la maggioranza di Schifani, e ricompattando al momento il Pd, l’opposizione a Schifani e probabilmente il cosiddetto campo largo, su cui Crisafulli ha commentato così nei mesi scorsi: “Non si può fare un campo largo con un partito stretto”.