Enna. Continua l’attività del Forum Provinciale per l’acqua di Enna, oggi alle ore 10 nei locali della CGIL di Enna si sono riuniti i rappresentati dei Movimenti, Associazioni, Circoli, Comitati, forze politiche e sindacali che aderiscono al Forum con l’obiettivo di condurre la campagna referendaria per abolire le norme che prevedono ed obbligano le amministrazioni a cedere le reti idriche a privati, società, multinazionali per la gestione del servizio idrico, con l’evidente conseguenza: i privati vogliono trarre profitti dalla gestione del servizio idrico a spese dei cittadini.
Il referendum promosso dal Forum Nazionale per l’acqua si articola in 3 quesiti con i quali vogliamo eliminare tutte le norme che in questi anni hanno spinto verso la privatizzazione dell’acqua .

Il primo quesito propone l’abrogazione dell’art. 23 bis della legge n° 135/2008 , relativo alla privatizzazione dei servizi pubblici di rilevanza economica.

Il secondo quesito propone l’abrogazione dell’art. 150 del D.L. N° 152/2006 relativo alla scelta della forma di gestione e procedure di affidamento relativo al servizio idrico integrato

il terzo quesito propone l’abrogazione dell’art. 154 del D.L. N° 152/2006 limitatamente alla parte del comma 1 che dispone che la tariffa per il servizio idrico è determinata tenendo conto della adeguatezza della remunerazione del capitale investito

Il responsabile provinciale per le operazioni referendarie, dott, Carlo Garofalo , ha illustrato all’assemblea le norme per avviare la raccolta delle firme che iniziano domani 24 aprile 2010 e si devono concludere entro il 10 luglio 2010.
Agli aderenti al Forum Provinciale per l’acqua è stata consegnata la modulistica necessaria per iniziare la raccolta delle firme.

Antonella Santarelli