Confindustria Enna Pmi Day – Industriamoci
Enna-Cronaca - 17/11/2010
Enna. Giornata Nazionale della Piccola e Media Impresa voluta da Confindustria per affermare come la forza e il ruolo della piccola impresa all’interno della società siano concetti che appartengono indissolubilmente alla cultura e alla tradizione italiana e che ormai rappresentano una caratteristica distintiva del nostro tessuto produttivo. Si esprimono in termini di presenza sul territorio e di capacità di rappresentare quell’indispensabile stabilizzatore dell’economia che ha permesso di affrontare gli effetti della crisi.
Confindustria Enna con il Comitato Piccola Industria ha aderito all’iniziativa “Industriamoci” che, nell’ambito del PMI Day, è prevista su tutto il territorio nazionale, dal 18 al 20 novembre, coinvolgendo innanzitutto scolaresche della terza media ai quali si intende trasmettere la voglia d’impresa, le loro famiglie e gli insegnanti che hanno un ruolo determinante nell’orientamento dei propri allievi.
Il prossimo 19 novembre una scolaresca della Scuola media Pascoli di Enna potrà visitare gli stabilimenti produttivi della Cerere Srl, avendo modo di osservare direttamente in tutte le loro fasi, i macchinari ed il personale addetto impegnati nel ciclo di produzione aziendale, dalla materia prima al prodotto finito e confezionato, e saranno previsti anche momenti di riflessione e discussione sulla cultura d’impresa e sulla storia e le esperienze aziendali.
Gianpaolo Mazzola – Presidente della Piccola Industria ennese: “Il messaggio principale che la Piccola Industria vuole far passare con l’istituzione della Giornata Nazionale della Piccola e Media Impresa, nell’anno del Centenario di Confindustria, è proprio quello di sottolineare ed evidenziare il ruolo sociale dell’impresa, luogo dove si produce valore economico e si costruisce un futuro collettivo. L’obiettivo è dunque quello di mostrare la passione e le competenze che appartengono al mondo produttivo. Una giornata nella quale le PMI aprono i propri stabilimenti per raccontarsi e per spiegare quel valore che non sempre viene percepito attraverso i prodotti e i servizi”.