Legambiente su emergenza rifiuti ad Enna
Enna-city - 16/12/2010
Il Circolo Legambiente Erei Enna decide di diffondere il sottoriportato documento per esprimere il proprio disagio sull’emergenza rifiuti che da giorni affligge il nostro territorio, assistendo all’ennesima caduta del sistema di gestione rifiuti ed esprimendo la propria preoccupazione per ciò che sta accadendo.
“La situazione è grave perché è a rischio non solo la nostra immagine ma soprattutto la nostra salute, infatti la mancanza di un adeguato livello di igiene civile ed ambientale potrà avere ripercussioni su tutti noi sia a livello economico che ecologico.
Siamo arrivati al capolinea, siamo in ritardo con le scadenze fissate dalle direttive dell’U.E. che prevedono entro il 2012 il raggiungimento di almeno il 65% di raccolta differenziata, mentre allo stato attuale la nostra è pari allo 0%. I soggetti coinvolti sono proprio tutti e nessuno può esimersi dal farlo, tutti siamo chiamati a riformulare il nostro sistema, la nostra società, perché è ormai chiaro che stiamo sbagliando strada, avventurandoci in un percorso complesso e ricco d’insidie che ci fa allontanare giorno dopo giorno sempre di più dal tanto agognato sviluppo sostenibile.
La produzione dei rifiuti è in continuo aumento e diventa sempre più difficoltoso trovare una soluzione per il loro smaltimento. Le discariche esistenti non hanno vita infinita e non è semplice rimpiazzare quelle in esaurimento, per questo noi possiamo dare una risposta forte e concreta attraverso la separazione dei rifiuti e il recupero dei materiali riciclabili.
Per queste ragioni dobbiamo adottare tutte quelle soluzioni che ci portino:
– Al ripristino della raccolta differenziata,
– Ad un efficiente sistema integrato di gestione ambientale,
– Ad un’analisi effettiva delle criticità delle cosiddette “falle di sistema”,
– All’adozione di tutte le soluzioni tecnologiche ed impiantistiche economicamente
e ambientalmente compatibili col nostro benessere e col nostro sviluppo
sostenibile,
– All’efficienza organica e strutturale di tutti i soggetti coinvolti nella gestione dei rifiuti sia quelli titolari di convenzione sia quelli che esercitano il potere politico di amministrazione pubblica,
– All’adozione da parte dei comuni di appositi regolamenti e campagne di
sensibilizzazione e di controllo, nonché la sensibilità del singolo utente.
Il Circolo Legambiente Erei vuole sollevare la libertà civile della città di Enna e dire a tutti di non stare ad aspettare sempre che qualcosa cambi, ma che sin da subito si faccia il possibile per ripulire la città dai rifiuti e ricordare a chi ci amministra di ripristinare il servizio di raccolta differenziata e renderlo efficiente”.