Enna Calcio: Domani ci sarà l’iscrizione. E poi?
Enna-Sport - 31/07/2011
L’Enna Calcio verrà iscritta al campionato d’Eccellenza, ma non ci sarà la regia dell’amministrazione comunale. È quanto emerso nella giornata di ieri che ha dunque portato un’altra novità che per certi versi era nell’aria.
Due notizie in una visto che l’assessore allo sport, Enrico Grippaldi, ha ufficializzato la scelta di non interessarsi più dell’Enna: “L’amministrazione comunale non ci sta perchè non c’è nessuna possibilità di contrattazione con la società” riferisce Grippaldi che motiva così la decisione: “Avevo chiesto i libri contabili, dei soci, i verbali e lo statuto, ma nessuno, da oltre un mese, è stato capace di fornire la documentazione”. Per conto dell’Enna Antonino Spallino si difende così: “Ci sono stati chiesti gli originali e noi non possiamo, siamo disponibili a farli vedere, ma solo in nostra presenza, altrimenti forniamo solo le fotocopie”. Il presidente Peppino Cannarozzo, però, aveva fornito una spiegazione diversa adducendo il ritardo nell’impossibilità di rintracciare Spallino. Anche qui grande confusione. L’assessore Grippaldi ha poi aggiunto: “Avevo chiesto un’operazione d’etica perchè a noi stava a cuore la storia calcistica ennese”.
Delle ultime vicende è stato sentito anche Antonino Spallino che anticipa: “Lunedì Cannarozzo andrà a Palermo per iscrivere la squadra, poi si vedrà il resto”. Bisognerà infatti aspettare lunedì 8 agosto per conoscere ulteriori dettagli sulla prossima stagione, quando cioè si incontreranno i dirigenti per fare il punto della situazione. Su questo punto Spallino rivela: “Se non c’è una programmazione seria e una copertura finanziaria non me la sento ad andare avanti”. Un piccolo ripensamento rispetto a qualche settimana fa quando aveva escluso un suo ulteriore impegno per l’Enna. Stando così i fatti si può allora dire che per il prossimo anno i maggiori investitori dell’Enna saranno gli stessi della scorsa stagione, ma si lavorerà per allargare la società. Con chi non è ancora certo anche perchè molto dipenderà dalla presenza in società di Peppino Cannarozzo che ancora punta i piedi e si ostina a non lasciare la società nonostante si sia tirato contro le antipatie di un’intera città che non gli perdona la sua ostinazione e i recenti proclami in cui si diceva pronto a far morire l’Enna. Non è escluso, quindi, che lo stesso venga messo alla porta rivivendo sulla propria pelle quanto fatto con l’ex presidente Luigi Bonasera con cui, fino ad un anno fa, aveva un’intesa. Questo prima che Cannarozzo chiedesse l’aiuto degli imprenditori nisseni che oggi non possono non tener conto che i tifosi ennesi hanno espresso le proprie idee in modo chiaro e deciso.