Valguarnera. Maria Concetta Manna sfiora il miracolo ai campionati nazionali Libertas di Riccione. La forte atleta valguarnerese della Pro Sport 85, nella sua specialità preferita i 100 ostacoli, ha dovuto infatti accontentarsi della medaglia d’argento con un tempo di tutto rispetto 15”09, ma sopra al suo record personale che è di 14”82. Per la Manna che si è piazzata dietro Chiara Giachi dell’Atletica Valdelsa, vincitrice in 14″55, comunque un ottimo piazzamento, se si considera che appena una settimana fa a Pescara aveva conquistato il 7^ posto ai campionati italiani “promesse”. La ragazza della Pro Sport 85, purtroppo, ha incocciato un ostacolo durante la gara ed ha perso il ritmo di gara. Un errore che non le ha consentito di scendere sotto il suo miglior crono stagionale di 14″82, realizzato ad Enna ai Regionali Junior e Promesse del 5 giugno scorso. A sfiorare il bronzo, invece, è stato la giovane promessa, Vincenzo Di Silvestre, nel salto in lungo allievi. La nuova speranza dell’atletica valguarnerese, infatti, ha mancato il podio per appena due centimetri. Dopo un inizio di gara difficile e due nulli Di Silvestre, al terzo tentativo, è riuscito a realizzare un 5,22 di tutta sicurezza. Solo al sesto salto, ha piazzato un discreto 5,71, misura che purtroppo non è bastata per salire sul podio. Un altro quarto posto è stato conquistato da Antonella Manna, gemella di Maria Concetta, nel lancio del disco assoluti con la misura di 19,40. In questa gara era assente la campionessa regionale e altra punta di diamante della Pro Sport, Jessica Mangione che avrebbe potuto benissimo piazzarsi in zona medaglia. Nella categoria Cadetti in gara Giuseppe Arena che ha ben corso negli 80 piani piazzandosi al quarto posto nella sua serie e realizzando il crono elettrico di 10″64. Lo stesso atleta ha poi corso nel pomeriggio i 300 ostacoli e, pur essendo all’esordio in questa specialità, si è piazzato al terzo posto nella sua serie e nono assoluto col tempo di 51″72. Tra le cadette in gara, anche Francesca Fabiano che, colta dall’emozione per l’esordio in un palcoscenico nazionale, è stata poco reattiva all’avvio negli 80 piani, ma è riuscita a riprendersi rimontando e piazzandosi al terzo posto nella sua serie, col discreto tempo di 11″85. Rino Caltagirone