Enna. Consiglio provinciale, Buscemi (PD) su neo Giunta

Enna. E’ tempo di vacanze e questo pomeriggio, con inizio alle 17, si riunirà, convocato dal presidente del consiglio, Massimo Greco, con all’ordine del giorno la fase ispettiva che andrà ad esaminare le mozioni e le interrogazioni non trattate nelle precedenti sedute, quindi l’esame di un debito fuori bilancio nei confronti di Angelo Conti, per affitto locali, che sono stati adibiti a deposito materiali per le esigenze del Liceo Classico e Scientifico di Piazza Armerina; sostituzione di un componente effettivo commissione elettorale di Enna e componente supplente sottocommissione elettorale di Piazza Armerina; come ultimo argomento l’esame della variazione al bilancio di previsione 2010, al bilancio pluriennale 2011/2012 ed alla relazione programmatica, art.175 decreto legislativo 267/2000.
Ma all’inizio dei lavori del consiglio ci sarà da parte del presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, la presentazione della nuova giunta provinciale di sapore tecnico e questo potrebbe sicuramente provocare un dibattito politico, che sarà richiesto dal Partito Democratico e bisognerà vedere come reagirà il centro destra, che pare sia stato spiazzato dalla decisione del presidente Monaco, che ha affidato la gestione dell’amministrazione a dei professionisti di provata esperienza.

Alcune assenze di Consiglieri provinciali, proprio perché in ferie, sono già certe, il castigatore del presidente Monaco, Sergio Malfitano è a Medjugorje, vacanze pure all’estero per il Consigliere del PD e vice presidente del Consiglio, Paolo Buscemi, che tramite sms ha voluto rilasciare la seguente dichiarazione sulla nuova Giunta tecnica: “Dopo la mancata svolta del Presidente Monaco e delle sue precedenti giunte, anche ad Enna, così come a Roma e Palermo assistiamo al fallimento e alla dissoluzione della coalizione di centrodestra. Mi auguro, nell’interesse della nostra collettività, che la nuova compagine amministrativa, composta da validi professionisti sia in grado di dare risposte concrete ai tanti problemi che attanagliano il nostro territorio. Per quanto mi riguarda e nell’interesse supremo del bene comune, mi adopererò pur essendo un consigliere di opposizione di dare un fattivo contributo alla risoluzione delle diverse problematiche”.