Troina, città contro la droga, riceve altre due medaglie

Troina. Dopo la medaglia come premio di rappresentanza, assegnata dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al Comune di Troina per il convegno su “La Vita che vorrei…Dipende da noi! La prevenzione come alternativa alle dipendenze”, ecco arrivare altri due riconoscimenti all’Associazione Amici San Patrignano Troina, per la manifestazione che si terrà a Troina sabato 27 ottobre, a La Cittadella dell’Oasi, la medaglia di bronzo, conferita dal Presidente del Senato, Francesco Schifani, e quella d’argento, conferita dal Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini.
“Il problema della droga è un fenomeno sempre più in espansione, dichiara Eliana Chiavetta, Assessore alle Politiche Giovanili, che ha fortemente voluto la nascita dell’Associazione Amici di San Patrigrano Troina, per questo va opportunamente attenzionato. Noi lo facciamo tutti i giorni, ma in particolare, sabato, sigleremo un accordo con l’ECAD (European Citiea Against Drugs), per far diventare Troina una delle Città Europee contro la droga, alla presenza del Prof. Giovanni Serpelloni, Capo Dipartimento per le Politiche Antidroga, e alla presenza del Dr. Jorgen Sviden direttore esecutivo ECAD, l’organizzazione leader in Europa che mette in rete le città che promuovono una società libera dalle droghe, rappresentando milioni di cittadini europei”.
ECAD, fondata dal Comune di Stoccolma nel 1994, oggi include 271 città in 30 Stati europei, sostenendo le Convenzioni sulle Droghe delle Nazioni Unite, che si oppongono alla legalizzazione e richiedono di intensificare la cooperazione nazionale ed internazionale contro l’uso delle droghe.
“Ridurre la minaccia posta dalle droghe alla salute, all’ordine pubblico e alla dignità umana, continua Eliana Chiavetta, garantendo la salute e il benessere dell’umanità, è questo l’impegno che ci assumiamo sottoscrivendo questo accordo. Un obiettivo ambizioso, ma non impossibile. Introducendo cambiamenti nelle prassi e nella filosofia di intervento, infatti, si può ridurre la diffusione ed il danno prodotto dalle droghe. Un punto di vista qualificato professionalmente, che crea un fronte europeo unito contro le droghe. In tutto questo un ruolo fondamentale lo gioca la scuola in tutte le sue componenti, dai docenti agli allievi, per saperne di più e aiutare le famiglie a prevenire”.
Per questo l’Associazione Amici di San Patrignano assegna una grande importanza all’evento, non solo dal punto di vista istituzionale, ma di vicinanza e condivisione a coloro che ogni giorno, in ruoli differenti, combattono per difendere il diritto alla vita.
Il convegno è rivolto alle associazioni di genitori e familiari che spendono la loro vita affinchè “non capiti ad altri” ciò che loro hanno vissuto, rendendo testimonianza della loro esperienza per consegnarla a chi è preposto per missione o per professione a occuparsi di tali problematiche, di modo che i due universi possano camminare per il raggiungimento di un obiettivo comune.

Sandra La Fico

Foto: alcuni volontari dell’Associazione Amici di San Patrignano e le due medaglie