Ospedale Piazza Armerina: ventotto tra medici, infermieri, ausiliari e amministrativi indagati per assenteismo

Ventotto tra medici, infermieri, ausiliari e amministrativi, dipendenti dell’Azienda sanitaria provinciale sono indagati per assenteismo. L’inchiesta è stata condotta dagli esperti della Digos e riguarda soprattutto l’ospedale Chiello di Piazza Armerina. La Procura della Repubblica da qualche giorno sta notificando l’avviso che si sono concluse le indagini preliminari per reati di truffa e falso ideologico; sono indagati sia chi si assentava dal servizio e chi, timbrando il cartellino al suo posto, ed erano parecchi, l’avrebbe coperto dall’assenza dal servizio. L’indagine era partita nel giugno del 2009 e gli agenti della Digos tenevano sotto controllo tutto l’ospedale Chiello,controllando con attenzione chi entrava, chi timbrava il cartellino, chi si allontanava dall’ospedale, dopo avere timbrato il cartellino. L’osservazione da parte degli agenti della Digos durò più di una settimana. L’indagine si sarebbe conclusa ventotto gli inquisiti rispetto a quanti hanno ricevuto l’avviso di garanzia all’inizio. Gli indagati vengono difesi dagli avvocati Marco Di Dio Datola, Gaetano Gugliara e ed Egidio La Malfa. L’indagine ebbe inizio indagando su un dipendente amministrativo che sarebbe stato assente dal servizio con una certa regolarità. Sulle generalità dei dipendenti indagati e sul numero delle contestazioni gli investigatori hanno mantenuto il massimo riserbo. Gli agenti della Digos hanno accertato dipendenti che si sarebbero fatti vedere solo al momento di timbrare il cartellino, altri, tra gli indagati, invece se ne stavano tranquillamente a casa, o andavano in campagna perchè altri provvedevano tranquillamente a strisciare il badge senza problemi.