Enna. La sala riunioni del Coni provinciale ha ospitato una riunione, che è stata condotta dal presidente del Coni, Roberto Pregadio, alla presenza dei rappresentanti provinciali delle Federazioni sportive e presidente di Società. All’ordine del giorno la organizzazione della manifestazione “10 Giorni di Sport”, giunta alla sua seconda edizione, grazie alla collaborazione del mondo dello sport con il comune capoluogo. Lo scorso anno, grazie alla collaborazione di tutte le società sportive del capoluogo è stato registrato un certo successo di partecipanti e di pubblico, che hanno seguito le varie manifestazioni che si sono svolte soprattutto nelle piazze della città. Questa riunione, che ha registrato l’assenza di rappresentanti del Comune, è servita per conoscere l’adesione da parte delle Federazioni Sportive e delle società, mentre lunedì prossimo si cercherà di poter varare il programma visto che la manifestazione si svolgerà dal 31 maggio al 9 giugno, ed è stato deciso che il teatro della stessa saranno le piazze Umberto I e IV Dicembre, vale a dire in pieno centro storico. Infatti, è stato deciso che per avere un maggior numero di partecipanti e di pubblico è meglio utilizzare le piazze principali del capoluogo. In questa manifestazione saranno coinvolte anche le scuole del capoluogo dopo che l’assessore allo sport, Lorenzo Floresta , incontrerà i dirigenti scolastici delle scuole per avere un maggior numero di partecipanti e anche di spettatori. Roberto Pregadio lunedì coordinerà la riunione per stilare il programma che dovrebbe vedere la partecipazione di centinaia di ragazzi e tecnici. Sarà anche allestito uno stand con dentro le informazioni sugli sport, possibile anche l’esposizione di fotografie di manifestazioni sportive del passato . Questa manifestazione, riservata ai giovani, bisogna dire, con un pizzico di amarezza, è l’unica e sola in cui il comune si decide a parlare di sport perché per il resto quelle società che collaborano alla manifestazione vengono lasciate da anni a se stesse, senza alcun appoggio da parte dell’amministrazione che, nel suo bilancio ha cancellato la parola “interventi in favore delle attività sportive” con la conseguenza che tutte le società ennesi, nessuna esclusa, si trovano in grande difficoltà e ce ne sono parecchie che con molta probabilità il prossimo anno agonistico chiuderanno la loro attività perché non sono nelle condizioni di poterlo fare, non avendo le necessarie risorse finanziarie per poter continuare la loro attività.