Troina rischia di diventare una città ghost town

Troina. Sono 138 i cittadini stranieri regolarmente registrati negli elenchi anagrafici comunali. Non sono molti, se confrotanti con i 9625 troinesi residenti in paese. Rappresentano appena 1,4%. Il numero reale degli stranieri residenti a Troina è, però, verosimilmente molto più di quello ufficiale di 138 perchè non tutti sono regolarmente iscritti negli elenchi comunali. Osservando l’evoluzione nel tempo di queste due tendenze demografiche, emerge un dato che deve far riflettere: gli stranieri presenti a a Troina crescono, sia pure di poco, di anno in anno, mentre non si arresta il calo del numero dei troinesi che risiedono in paese. Troina, in 10 anni, ha visto scendere i suoi abitanti dai 10.061 del censimento 2001 ai 9625 del 2012. Una perdita secca di 436 abitanti. Continuando di questo passo, se non si inverte la tendenza, la prospettiva di Troina è quella di diventare una ghost town (città fantasma), In grandissima parte i cittadini stranieri che risiedono a Troina sono donne e provengono prevalentemente dalla Romania. Troina ha un sistema economico in affanno da molto tempo. Molti giovani con diploma e laurea non riescono a trovare uno straccio di lavoro e decidono di andarlo a cerare altrove abbandonando Troina. Questa emigrazione giovanile qualificata è una delle cause della diminuzione della popolazione troinese residente e contribuisce a modificare la composizione per classi di età dei troinesi che rimangono in paese. Troina è un paese che sta invecchiando a ritimi talmente accelerati che molti ancora stentanto a rendersene conto e coglierne le implicazioni in termini di offerta dei servizi a sostegno delle famiglie con anziani. Gli anziani con oltre 65 anni di età sono 2138, pari al 22% dell’intera popolazione. Di fronte all’inadeguatezza della risposta delle istituzioni pubbliche alla questione anziana, la famiglie troinesi non hanno altra soluzione che il welfare fai da te ricorrendo alle badanti romene. C’è un nesso di causalità diretta tra invecchiamento della popolazione troinese ed incremento del numero di cittadini stranieri, o per meglio dire di cittadine straniere, residenti a Troina. Per effetto delle crisi economica, tra le badanti di anziani cresce anche il numero di donne troinesi. Nonostante che le donne abbiano fatto dei passi in avanti per modificare la divisione dei compiti con gli uomini, la cura delle persone è ancora un affare di donne.

Silvano Privitera