Leonforte. Al corso sulle erbe si è parlato di miele

Leonforte. Durante i corsi sulle erbe il giovane apicultore Alfredo Crimì, archeologo con la passione per le api, ha illuminato gli astanti con un exursus sulle proprietà di questo tesoro inestimabile.
“Il miele” ha esordito “è composto principalmente da acqua, zucchero, acidi, proteine, sali minerali in prevalenza ferro, calcio e fosforo, sostanze ed aromi dei fiori. Il miele è formato quasi esclusivamente da zuccheri ed è molto importante, nella sua composizione l’alta concentrazione di fruttosio”. Al “maestro” immediata è stata la domanda della signora sempre attenta alla linea “Qual’è la differenza fra il miele e lo zucchero?”
La differenze tra il miele o lo zucchero è che cento grammi di miele forniscono 303 Kcal e cento di zucchero ne forniscono 400. Va detto anche che essendo un dolcificante ha le stesse controindicazioni dello zucchero e quindi occorre ricordare che l’ingestione di zucchero al di fuori dei pasti costringe il pancreas a produrre maggiori quantità di insulina e questo ormone, quando è presente in eccesso, può avviare delle sollecitazioni metaboliche, dannose a diabetici e obesi ” la signora contenta ha ringraziato e poi ha incalzato nuovamente con il veleno d’api che oggi viene usato in ambito neurologico, reumatologico, polmonare, infettivologico, dermatologico, cardiologico, oftalmogico, veterinario e in ultimo, ma non certo per importanza, nella sindrome premestruale e per aumentare il numero di spermatozoi. Dalla sala a quel punto si udì solo il silenzio, ma bastò il sorriso soddisfatto della signora per trasformare il silenzio in un applauso scrosciante con ola finale. Giorno 18 di luglio un gruppo di esperti dell’aloe rivelerà l’arcano su questa “nuova” panacea.

Gabriella Grasso